More stories

  • in

    Aversa, cittadino chiama “112” e segnala un tentativo di furto in corso. Topi d’appartamento messi in fuga

    Erano stati notati la notte scorsa in via Cilea ad Aversa, i tre uomini che con volto travisato si stavano avvicinando con fare sospetto al portoncino d’ingresso di una delle abitazioni del luogo.PUBBLICITA

    La tempestiva richiesta di intervento, inoltrata da un cittadino alla Centrale Operativa del locale Gruppo Carabinieri, attraverso il numero di emergenza “112”, ha permesso alla pattuglia del locale Nucleo Operativo e Radiomobile, già in circuito, di raggiungere in pochi minuti l’indirizzo segnalato.

    Sul posto i militari hanno sorpreso i tre uomini che, accortisi della loro presenza sono subito saliti a bordo di una Volkswagen golf di colore grigio, già pronta con il motore acceso, e sono ripartiti a velocità sostenuta.
    L’immediato inseguimento, protrattosi per alcune centinaia di metri, è terminato quando il conducente della golf, a seguito di una manovra azzardata, ha perso il controllo dell’auto andando ad impattare violentemente contro un albero in via S. di Giacomo.Gli occupanti, apparentemente illesi, hanno proseguito la loro fuga a piedi, facendo perdere le proprie tracce per le vie del centro cittadino.

    A seguito della perquisizione, effettuata nell’autovettura in uso ai fuggitivi, sulla quale erano state apposte targhe risultate provento di furto denunciato lo scorso 6 agosto presso la Stazione Carabinieri di Sant’Arpino, sono stati rinvenuti due dispositivi ricetrasmittenti e vari attrezzi atti allo scasso.L’autovettura e il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Colpo da un milione di euro: ex giornalista parlamentare derubato nel sonno

    Nella notte tra sabato e domenica un’abitazione in zona Cortina d’Ampezzo, nella zona della Camillucciaa Roma Nord, è stata presa di mira da una banda di ladri professionisti. Vittima del furto, Domenico Del Giudice, ex giornalista parlamentare, e sua moglie.PUBBLICITA

    Mentre la coppia dormiva placidamente, i malviventi si sono introdotti nell’appartamento attraverso una finestra al terzo piano.

    Punti Chiave ArticoloCon abilità, hanno individuato e aperto la cassaforte, portando via un bottino da capogiro: gioielli in oro e argento del valore di circa un milione di euro e duemila euro in contanti. Al risveglio, i coniugi Del Giudice si sono trovati di fronte ad un quadro desolante: l’appartamento era stato completamente messo a soqquadro. Sconvolti dalla scoperta, hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
    Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato Ponte Milvio, impegnati a ricostruire la dinamica dell’accaduto e a rintracciare i responsabili. Le indagini si concentrano sull’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e sull’acquisizione di eventuali testimonianze. Un furto che lascia sgomenti L’audacia dei ladri e l’entità del bottino hanno suscitato grande clamore nell’opinione pubblica. Un colpo così ben pianificato e messo a segno nel cuore della notte ha messo in luce la crescente insicurezza che attanaglia la Capitale. Domenico Del Giudice, noto giornalista parlamentare, è una figura molto conosciuta nel mondo dell’informazione. La sua lunga carriera e la sua professionalità lo hanno reso uno dei volti più noti della politica italiana.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Arzano furto d’auto in meno di 30 secondi davanti alle telecamere

    Furto d’auto in diretta ad Arzano parcheggio bar Bellagio via Atellana: meno di 30 secondi per aprire la portiera, manomettere il quadro di accensione e scappare.PUBBLICITA

    I ladri incuranti delle telecamere sono entrati inazione intorno alle 10 di stamane come si evince dal filmato.

    Arrivano a bordo di una Fiat Panda di colore grigio simile a quelle utilizzate dalle pattuglie in borghese della Guardia di Finanza. Uno dei ladri esce dall’abitacolo si guarda con fare circospetto in giro.
    Poi rientra prende qualcosa dall’abitacolo e riesce dopo pochi secondi. Va versouna Lancia Y bianca parcheggiata e nel giro di cinque secondi apre la portiera lato guida, entra nell’abitacolo e sempre ne giro di una ventina di secondi mette in moto e va via col bottino seguito dal complice nella Panda che lo attendeva.

    Ovviamente la titolare della auto rubata ha presentato la denuncia ai carabinieri.
    P.B.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

  • in

    Bacoli, aggressione e furto in un lido di Miliscola. Ferito il guardiano

    Nella notte, i Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Pozzuoli sono intervenuti in via Miliscola, presso uno stabilimento balneare turistico, a seguito di una violenta aggressione ai danni del guardiano notturno. Secondo le prime ricostruzioni fornite dai militari, due individui avrebbero aggredito il guardiano.PUBBLICITA Quest’ultimo è stato alla testa con una bottiglia ed è stato inoltre minacciato con un coltello. La vittima, un uomo di 62 anni residente in zona, è stata derubata di alcune migliaia di euro. I rapinatori non si sono fermati qui: hanno anche saccheggiato il deposito dell’attività commerciale, portando via diverse bevande.Il 62enne è stato immediatamente trasferito all’ospedale di Pozzuoli, dove è attualmente sotto osservazione; fortunatamente, non è in pericolo di vita. La compagnia dei Carabinieri di Pozzuoli ha avviato un’indagine per identificare e catturare i responsabili di questo grave episodio.Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Villaricca: vittima denuncia ‘cavallo di ritorno’ per la propria auto, arrestato 20enne

    Tentativo di estorsione sventato grazie alla denuncia di un cittadino e all’intervento dei carabinieri. Un residente di Villaricca ha ricevuto una richiesta di 1.200 euro in contanti per riavere la sua Fiat Panda, sottratta in un furto. Invece di cedere all’estorsione, l’uomo ha denunciato tutto ai carabinieri.PUBBLICITA I militari della stazione di Qualiano, insieme alla sezione operativa della compagnia di Giugliano in Campania, hanno organizzato un’operazione per incastrare l’estorsore. L’incontro per lo scambio doveva avvenire presso il cimitero di Villaricca. I carabinieri, nascosti nei pressi, hanno assistito allo scambio e, dopo un inseguimento di 5 chilometri, hanno arrestato il responsabile.L’estorsore è stato identificato come Angelo Kurteshi, 20 anni, di Mugnano di Napoli, già noto alle forze dell’ordine. Dopo l’arresto, Kurteshi ha collaborato con i carabinieri, rivelando il luogo in cui si trovava l’auto rubata, che è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Kurteshi è ora accusato di tentata estorsione, furto e resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione della procura di Napoli Nord, è stato trasferito in carcere ed è in attesa di giudizio.Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, rubano merce al supermercato: arrestati due georgiani

    Napoli. I Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri Napoli Centro, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Bracco, hanno notato un uomo che, chiedendo aiuto, stava rincorrendo un altro soggetto.PUBBLICITA

    Gli operatori, prontamente intervenuti, hanno raggiunto e bloccato il fuggitivo con non poche difficoltà accertando che lo stesso, poco prima, insieme ad un complice, intercettato nelle vicinanze dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale.

    Dopo essere entrato all’interno di un’attività commerciale, aveva asportato alcuni articoli per la cura della persona e due bottiglie di champagne occultandoli all’interno di uno zaino.
    In quei frangenti, i due erano stati sorpresi da alcuni dipendenti del supermercato e, per guadagnarsi la fuga, li avevano dapprima minacciati con un coltello per poi aggredirli fisicamente.

    Per tali motivi, gli indagati, identificati per due georgiani di 38 e 27 anni con precedenti di polizia, anche specifici, e irregolari sul territorio nazionale, sono stati tratti in arresto per rapina impropria. Il 38enne è stato, altresì, denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Salerno, furto in boutique del centro: un arresto

    I Carabinieri della stazione di Salerno Duomo hanno arrestato un uomo per furto aggravato, dopo un colpo messo a segno in una boutique del centro cittadino. L’indagine, condotta dalla polizia giudiziaria, ha portato all’identificazione del responsabile, che lo scorso 5 luglio ha rubato capi di abbigliamento di marca per un valore complessivo di 700 euro.PUBBLICITA

    L’arresto è avvenuto grazie al lavoro meticoloso delle forze dell’ordine di Salerno, che hanno ricostruito l’accaduto e raccolto prove decisive. La boutique, situata in una delle zone più frequentate della città, era stata presa di mira dall’uomo, che era riuscito a introdursi e ad appropriarsi della merce senza farsi notare.

    Gli investigatori hanno analizzato le registrazioni delle telecamere di sorveglianza e interrogato i testimoni, riuscendo così a identificare il sospetto. L’uomo, noto alle forze dell’ordine per precedenti simili, è stato rintracciato e fermato nella sua abitazione. L’uomo, ora in custodia, dovrà rispondere dell’accusa di furto aggravato davanti alla giustizia.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli tenta furto scooter alla Riviera di Chiaia: arrestato un 30enne

    Napoli. Ieri sera, gli agenti della Squadra Mobile, durante un servizio di controllo del territorio in via Riviera di Chiaia, hanno arrestato un uomo di 30 anni per tentato furto aggravato.PUBBLICITA

    L’uomo è stato notato mentre forzava il nottolino di accensione di uno scooter in sosta. Gli agenti, intervenuti tempestivamente, lo hanno bloccato e trovato in possesso di un mazzo di chiavi “passpartout” utilizzate per l’avviamento di diversi modelli di motocicli.

    Il 30enne, già noto alle forze dell’ordine per reati simili, è stato arrestato e condotto in carcere.
    L’intervento della Polizia di Stato ha impedito il furto dello scooter e ha assicurato alla giustizia il presunto responsabile.

    Leggi AncheCollaboratore di lunga data di Cronache della CampaniaDa sempre attento osservatore della società e degli eventi.Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni. LEGGI TUTTO

  • in

    Arzano tentato furto di una Smart: arrestati in 4

    Quattro uomini sono stati arrestati dai Carabinieri della sezione radiomobile di Casoria per tentata rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.PUBBLICITA

    I militari, durante un servizio di pattugliamento, hanno notato un uomo che armeggiava con fare sospetto attorno alla portiera di una Smart parcheggiata.

    Alla vista dei Carabinieri, l’uomo si è infilato in un’auto con altri tre complici a bordo. Ne è nato un breve inseguimento che si è concluso in corso Salvatore D’Amato, nel comune di Arzano, dove i quattro sono stati bloccati e arrestati.
    Nel veicolo dei fermati sono stati trovati attrezzi da scasso e dispositivi per inibire i sistemi di allarme. Gli arrestati si trovano ora in carcere in attesa di giudizio.

    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, furti Chiesa dei Girolamini: oltre 200 opere trafugate

    Napoli. Un’operazione congiunta tra i Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale (Tpc) e gli storici dell’arte del Complesso Monumentale dei Girolamini ha portato alla luce un ingente furto avvenuto presso la Chiesa dei Girolamini di Napoli dopo la Seconda Guerra Mondiale.PUBBLICITA
    Dalle indagini è emerso che oltre 200 opere d’arte e oggetti di pregio sono stati sottratti dalla chiesa e da altri locali del complesso monumentale. Tra i beni trafugati figurano busti reliquiari, lampadari, crocifissi, dipinti, mensole in marmo, organi, candelieri, vasi, ornamenti e altri oggetti di grande valore storico-artistico.

    Punti Chiave ArticoloUn’attenta ricostruzione Grazie a un’accurata ricerca d’archivio e al confronto tra la situazione attuale della chiesa e le foto d’epoca, i Carabinieri e gli storici dell’arte dei Girolamini hanno stilato un elenco dettagliato delle opere mancanti. L’elenco comprende sia opere di cui è disponibile una foto, sia beni per i quali si possiede solo una descrizione.
    Attivazione delle procedure di recupero L’operazione, realizzata in attuazione di un protocollo d’intesa tra la Procura della Repubblica di Napoli e il Complesso Monumentale e Biblioteca dei Girolamini, ha permesso di avviare le procedure per il recupero dei beni trafugati.
    Tutte le opere mancanti saranno inserite nella Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, e i Carabinieri del Tpc potranno così procedere con indagini mirate al loro ritrovamento. Un duro colpo al patrimonio culturale Il furto della Chiesa dei Girolamini rappresenta un duro colpo al patrimonio culturale italiano. Si tratta di una perdita significativa per la storia e l’arte del nostro Paese, che richiede un impegno costante per il recupero e la valorizzazione dei beni trafugati.
    L’elenco delle opere mancanti L’elenco completo delle opere trafugate, comprensivo di foto e descrizioni, è disponibile presso il Comando Carabinieri Tpc e il Complesso Monumentale dei Girolamini.
    Un appello alla collaborazione Le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili al recupero delle opere rubate a contattare il Comando Carabinieri Tpc o il Complesso Monumentale dei Girolamini. La speranza di un ritrovamento Si confida che, grazie alla collaborazione di tutti, le opere trafugate dalla Chiesa dei Girolamini possano essere ritrovate e restituite al loro legittimo proprietario, il popolo italiano. Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Battipaglia, tentano furto in pronto soccorso: arrestati

    Battipaglia. Tentano di danneggiare gli armadietti del personale sanitario nel pronto soccorso per rubarne il contenuto.
    È successo nell’ospedale di Battipaglia, in provincia di Salerno. Protagonisti della vicenda sono un uomo e una donna, che ieri sono stati arrestati dalla Polizia di Stato del Commissariato di Battipaglia e dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso.
    I due sospettati avevano cercato di danneggiare gli armadietti del personale sanitario all’interno del pronto soccorso dell’ospedale di Battipaglia. L’obiettivo era quello di prelevarne il contenuto, ma il loro tentativo è stato fermato tempestivamente dalle forze dell’ordine.
    Grazie a una pronta segnalazione e all’intervento tempestivo della Polizia di Stato del Commissariato di Battipaglia, l’uomo e la donna sono stati arrestati e il furto è stato sventato.
    I due dovranno ora rispondere dell’accusa di tentato furto aggravato in concorso. L’azione immediata delle forze dell’ordine ha evitato ulteriori danni all’ospedale e ha garantito la sicurezza del personale sanitario.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO