More stories

  • in

    “Morgana e la Dama del Lago”, la magia e il mito del mondo di re Artù in scena alla Casina Vanvitelliana 

    Nella splendida cornice del Parco Borbonico del Fusaro, va in scena il 1°settembre “Morgana e la Dama del Lago” uno spettacolo emozionante, a cura di “La Chiave di Artemysia”, all’interno della Rassegna “Notti Vanvitelliane”, patrocinata dal Comune di Bacoli e dal Centro Ittico Campano.
    Lo spettacolo propone un’interpretazione originale e inedita di uno dei cicli narrativi più affascinanti della mitologia occidentale: il ciclo bretone della saga di re Artù, dalla sua ascesa al potere, fino alla morte del suo fedele confidente, il mago Merlino, raccontata attraverso una prospettiva femminile.
    Protagoniste di questa straordinaria narrazione sono due figure emblematiche dell’universo magico e femminile: Morgana, l’enigmatica incantatrice della leggenda di Re Artù e la sua antagonista, Viviana, la Dama del Lago.
    Attraverso un mix di dialoghi intensi e sorprendenti colpi di scena, “Morgana e la Dama del Lago” è una celebrazione della femminilità attraverso i secoli, onorata e protetta durante il regno di Artù, relegata nell’ombra, repressa e dimenticata, alla sua morte.
    Le storie di queste due straordinarie donne ci invitano a riflettere sulla potente eredità delle figure femminili che hanno ricoperto ruoli centrali, riaffermando l’importanza del principio femminile ardente e magico, che caratterizzava le donne di Avalon, custodi di una sapienza antica e sacra.
    Le sacerdotesse e le fate di un tempo non sono scomparse, sono ancora presenti, potenzialmente vive in ciascuno di noi, pronte a risvegliare il sacro femminile che attende solo di essere riscoperto.

    Una rappresentazione unica, dove la forza delle donne e le loro storie s’intrecciano in una narrazione avvincente.
    Regia di Livia Bertè. Sul palco Livia Bertè e Roberta Misticone. 1°settembre, ore 21. Parco del Fusaro, Casina Vanvitelliana, Piazza Gioacchino Rossini 1, Bacoli. Info e prenotazioni 3404657949 / 3334666597. Mail: lachiavediartemysia@gmail.com Prenotazione obbligatoria.
    Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi LEGGI TUTTO

  • in

    Il Trianon Viviani presenta ‘Live in Napoli’: la stagione 2024/2025

    Marisa Laurito, direttore artistico del teatro della Canzone napoletana, ha svelato la prima parte della nuova stagione 2024/2025 che si svolgerà da ottobre a dicembre. La programmazione, intitolata “Live in Napoli”, include concerti, spettacoli musicali, un omaggio ad Angela Luce, un mini festival dell’Operetta e una rassegna di incontri tra letteratura e musica.PUBBLICITA

    Punti Chiave ArticoloInaugurazione con omaggio a Peppino di Capri
    La nuova stagione si aprirà venerdì 25 ottobre con una serata speciale dedicata a Peppino di Capri. Numerosi artisti parteciperanno per celebrare la carriera del grande interprete della canzone italiana e napoletana. Tra gli ospiti confermati figurano Peppe Barra, Eugenio Bennato, Rosa Chiodo, Tullio De Piscopo, Christian De Sica, Enzo Gragnaniello, Lorenzo Hengeller, Pietra Montecorvino e Lina Sastri. La serata è sostenuta dalla fondazione Banco di Napoli. Programmazione di ottobre
    La programmazione di ottobre vede Moni Ovadia in scena con “Carta bianca. Palestina” il 26 ottobre, e il concerto speciale dell’Orchestra Sinfonica Giovanile dei Quartieri Spagnoli il 27 ottobre per celebrare i dieci anni di attività. Mini festival dell’Operetta A novembre si inaugurerà il mini festival dell’Operetta con la compagnia di Elena D’Angelo. Il primo dei tre titoli in programma sarà “Scugnizza” di Mario Pasquale Costa, con libretto dell’editore napoletano Carlo Lombardo. La rassegna sarà introdotta da un incontro intitolato “L’operetta italiana, un genere a sé” il 1° novembre.
    Tributi e spettacoli musicali Nella programmazione di novembre, spiccano “Un falso incidente” con Isa Danieli e Patrizio Trampetti l’8 novembre, e un tributo ad Angela Luce intitolato “Senza ipocrisia” il 15 novembre. Seguiranno “La leggenda Morricone” il 17 novembre e “Nisciuno nasce ‘mparato” il 22 novembre. Enzo Gragnaniello e Marisa Laurito porteranno in scena “Vasame. L’amore è rivoluzionario” il 29 novembre. Concerti di dicembre Il mese di dicembre vedrà sul palco artisti come Mimmo Maglionico & pietrArsa il 1° dicembre, le Rondinella il 6 dicembre, e Gianni Fiorellino il 7 dicembre. Il gran finale di stagione sarà affidato a Ute Lemper con “Time Traveler” il 14 dicembre. Eventi natalizi Durante le festività natalizie, Peppe Barra presenterà “La Cantata dei Pastori” dal 20 dicembre all’Epifania, affiancato da Lalla Esposito. Inoltre, il coro polifonico ed ensemble strumentale Neapolis del liceo classico Vittorio Emanuele II – Garibaldi di Napoli terrà il Concerto di Natale il 22 dicembre. Rassegna Pietre Miliari Una novità di questa stagione è la rassegna Pietre Miliari, in collaborazione con la fondazione Premio Napoli. Gli incontri combineranno letteratura e musica, con appuntamenti mensili che vedranno protagonisti Maurizio de Giovanni e Marco Zurzolo il 24 novembre, e Fabio Stassi seguito da Antonio Fresa il 13 dicembre. Abbonamenti e biglietti Saranno disponibili due tipi di abbonamenti: uno per quattro spettacoli musicali (a partire da 75 €) e l’altro per sei concerti (a partire da 105 €). Gli abbonamenti sono in vendita presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Sostegni e patrocinio Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli, con il patrocinio di Rai Campania. Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Salerno, tre spettacoli per la rassegna ‘Il gioco serio del Teatro’

    Venerdì 19 luglio alle ore 21:00, all’Arco Catalano di Salerno, in via Mercanti 67, andrà in scena “Emma B – Vedova Giocasta” di Savinio, con un’icona del teatro del Novecento, l’attrice Elena Croce, che festeggia i suoi 82 anni sul palcoscenico. La regia è di Alessio Pizzech.PUBBLICITA

    Emma B – Vedova Giocasta
    Punti Chiave ArticoloAlla base di questa splendida pièce teatrale del 1949, scritta da Alberto Savinio, fratello del celebre pittore Giorgio de Chirico, troviamo una madre in attesa del figlio che sta per ritornare a casa dopo una lunga assenza durata quindici anni. Durante lo svolgimento dello spettacolo, il protagonista illustra il suo morboso attaccamento nei confronti del figlio e rivela il marito morto e abusante. Assistiamo al rovesciamento totale del mito di Edipo e Giocasta, che si fa elemento del nostro vivere quotidiano.
    Concerto Blu – Omaggio a Domenico Modugno Domenica 21 luglio all’Area Archeologica Sannitica di Fratte, alle ore 21:00, sarà la volta di una grande interprete partenopea, Lalla Esposito, che, accompagnata al pianoforte dal maestro Antonio Ottaviano, omaggerà uno dei più grandi interpreti della canzone italiana, Domenico Modugno, con “Concerto Blu – Omaggio a Domenico Modugno”. L’esibizione sarà un viaggio attraverso la musica di Modugno, interpretato con la versatilità e la potente voce di Lalla Esposito. Il viaggio proposto da Lalla Esposito sarà sospeso tra poetica e innovazione, caratteristiche che hanno contraddistinto la musica di Modugno. Un artista completo, esplosivo e positivo, che ha lasciato un segno indelebile nella musica italiana e anche all’estero. Tuttavia, dietro l’esuberanza di Modugno si celava una sfumatura malinconica che ha caratterizzato gran parte della sua produzione artistica.
    Circe, La Donna e il Mito Lunedì 22 luglio, sempre all’Area Archeologica di Fratte, alle ore 21:00, concluderanno questi tre intensi giorni di teatro e musica tre leonesse del palcoscenico italiano: Elena Croce, Antonella Valitutti e Margherita Rago. Saranno le protagoniste di “Circe, la Donna e il Mito”, riscritto e adattato registicamente da Antonello De Rosa.
    La trama narra di Circe, madre delle femme fatale e archetipo della Dark lady, la maga che attira e manipola gli uomini di Ulisse, trasformandoli in bestie. Odisseo, eroe astuto e impavido, riesce a renderla inoffensiva, ammansirla e farle restituire dignità ai suoi compagni di viaggio. La storia di Circe è stata spesso raccontata dal punto di vista maschile, ma opere più recenti di Margaret Atwood e Madeline Miller danno finalmente voce a Circe, esplorando la sua prospettiva e il suo destino come donna consapevole del suo amore per Odisseo, ma anche forte e complessa. Informazioni sui Biglietti I biglietti per questi spettacoli sono acquistabili sulla piattaforma Liveticket o prenotabili su http://www.scenateatro.com, al numero 3922710524 o via email a scenateatrosalerno@gmail.com.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    La Casa del Contemporaneo presenta la stagione 2024-25 ‘Nel Segno di Viviani’

    La Casa del Contemporaneo, in collaborazione con la Fondazione Trianon Viviani, è lieta di annunciare la nuova stagione artistica 2024-25 al TK di Castellammare di Stabia. La stagione, intitolata “MESTIERI e SENTIMENTI”, è una risposta artistica a un presente instabile e mira a mantenere viva la memoria di un passato recente, con uno sguardo rivolto al territorio e alle sue tradizioni.PUBBLICITA

    Il Programma della Stagione
    Punti Chiave ArticoloLa programmazione multidisciplinare di “MESTIERI e SENTIMENTI” farà spazio a teatro, musica, cinema e letteratura, con particolare omaggio al drammaturgo Raffaele Viviani in occasione dei 75 anni dalla sua scomparsa. A novembre, la sala di via Salvador Allende presenterà in anteprima “I DIECI COMANDAMENTI” diretto da Mario Martone, coinvolgendo il pubblico in un dibattito con protagonisti come Gianfelice Imparato.
    Gli Appuntamenti in Abbonamento Da dicembre 2024 a marzo 2025, la stagione proseguirà con spettacoli significativi che celebrano Viviani, come “LA BOHÈME DEI COMICI” diretto da Francesco Saponaro e “PLAY VIVIANI” con Tonino Taiuti. Non mancheranno appuntamenti musicali con Fiorenza Calogero e riflessioni cinematografiche attraverso “CINEMATOGRAFO VIVIANI” e il documentario “VIVIANI VIVA”. La stagione includerà sei proposte fuori abbonamento, cominciando con “DEFINITIVO 3” di Vincenzo Comunale. Spettacoli come “IL RESTO DELLA SETTIMANA” di Maurizio De Giovanni, “FACIMME ‘E CUNTI” e “TOMBOLATA SHOW” offriranno ulteriori momenti di divertimento e riflessione. La tradizione teatrale proseguirà con “La Tempesta” di Rosario Sparno e “MODO MINORE” di Enzo Moscato.
    La Rassegna Young Casa del Contemporaneo si impegna anche nella formazione delle nuove generazioni con la rassegna YOUNG, dedicata a bambini e famiglie, in collaborazione con Le Nuvole di Napoli. La stagione offrirà nove spettacoli festivi e dodici titoli per le scuole, con un focus sulla sensibilizzazione e l’educazione attraverso il teatro.
    Iniziative Culturali Complementari La stagione teatrale sarà arricchita dalla rassegna “Platealmente, dal libro alla scena”, curata da Pierluigi Fiorenza, e dallo SPAZIO ARTE, che ospiterà opere di artisti locali e campani. Entrambe le iniziative mirano a creare un dialogo tra differenti forme espressive e il pubblico. In sintesi, la stagione 2024-25 della Casa del Contemporaneo al TK di Castellammare di Stabia rappresenta una celebrazione della cultura e delle tradizioni attraverso il ricco patrimonio artistico lasciato da Viviani e altri grandi autori. BIGLIETTI
    INTERO 12 €RIDOTTO 10 € under 30, over 65, studenti, possessori card Young, enti convenzionatiabbonamento > 10 spettacoli 80€ in promo fino al 30 settembre** CARD 5 INGRESSI 45€ Carnet valido anche per più persone per uno o più spettacoli della sezione abbonamento CARD UNDER 25 5 spettacoli 25€Carnet nominale, a scelta nella sezione abbonamento RIDUZIONI under 30, over 65, studenti, possessori card Young, enti convenzionati BIGLIETTERIA YOUNG festivi UNICO 9€CARD a 5 o a 10 spettacoli 40 €/70 € BIGLIETTERIA YOUNG scuoleUNICO 8€ – in lingua inglese €. 9CARD a 3 ingressi € 18,00 (con pre-acquisto) Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Il Parco Archeologico di Ercolano rimodula l’offerta con nuovi abbonamenti

    A partire da lunedì 1° luglio 2024, il Parco Archeologico di Ercolano introduce una nuova offerta di bigliettazione con abbonamenti on demand rivolti a famiglie, giovani e singoli visitatori. Questa iniziativa mira a fidelizzare il pubblico e a rendere la partecipazione alle attività del Parco più semplice e accessibile, offrendo biglietti aperti validi per un intero anno.PUBBLICITA

    L’abbonamento annuale, particolarmente adatto a residenti e turisti di prossimità, sarà disponibile in tre diverse tipologie di card:

    – ErcolanoCard: per singoli visitatori, al costo di 30 euro, valida per una persona.– ErcolanoCardFamily: per due adulti e minori accompagnati, al costo di 58 euro.– ErcolanoCardYoung: per giovani tra i 18 e i 25 anni, al costo di 5 euro.

    Tutti gli abbonamenti saranno validi per 365 giorni dal primo utilizzo. Gli abbonamenti sottoscritti prima del 30 giugno manterranno la loro validità fino alla scadenza naturale. Con il recente ampliamento della zona espositiva dell’Antiquarium e l’apertura dell’Antica Spiaggia, che ha restituito al pubblico 3000 metri quadri di spazio fruibile, il Parco Archeologico di Ercolano ha ampliato i percorsi e l’offerta di visita. Dal 1° luglio, i nuovi prezzi dei biglietti di accesso saranno:

    – Intero: 16 euro.– Ridotto giovani (18-25 anni): 2 euro.– Accesso al Teatro Antico: 5 euro.– Biglietto integrato Parco e Teatro Antico: 19 euro.
    Inoltre, è disponibile online il catalogo dell’offerta didattica 2023/2024 di CoopCulture per le scuole, che integra i programmi di studio con tematiche contemporanee e nuovi format inclusivi. “Ercolano è tutto l’anno! È questo l’intento con cui abbiamo pensato a un biglietto unico che permetta l’accesso al Parco per 365 giorni”, ha dichiarato il direttore Francesco Sirano.

    “Per un intero anno, i visitatori potranno partecipare alle iniziative cicliche e alle novità annuali, in una vetrina dalle mille sfaccettature e possibilità. La nostra attenzione è rivolta alla fidelizzazione degli appassionati attraverso un lavoro sempre più personalizzato e inclusivo”.

    Intanto, continua fino a fine giugno l’apertura del percorso sotterraneo del Teatro Antico del Parco Archeologico di Ercolano. La visita, riservata a gruppi di 10 persone, si svolge il mercoledì e il sabato dalle 09:30 alle 16:30, con visite in lingua inglese alle 11:30 e alle 16:30. Questo tour offre un viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi, accompagnati dal personale del Parco. Dopo una pausa estiva nei mesi di luglio e agosto, le visite riprenderanno a settembre.
    Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

  • in

    Teatro Lendi Napoli, presentata la nuova stagione artistica 2024-2025

    Novità e tanta voglia di regalare nuove emozioni al Teatro Lendi di Sant’Arpino, dove dopo lo straordinario successo di pubblico della scorsa stagione, è giunto il tempo di annunciare i titoli degli spettacoli che animeranno il cartellone 2024-2025.PUBBLICITA

    Così, conscio dei successi ottenuti per l’annata appena trascorsa e forte del riscontro di un pubblico sempre più affezionato e numeroso, il direttore artistico della storicizzata sala, Francesco Scarano, sempre nel segno del claim divertiti…emozionati…sogna…sei a teatro!”, illustra la nuova programmazione con il desiderio di ribadire la qualità e la varietà dei generi scelti per soddisfare le esigenze e i gusti dei più svariati tipi di spettatori.

    «Nel nuovo cartellone – ha spiegato il direttore Scarano- sulla scia del gradimento di pubblico riscontrato nella scorsa stagione, vi saranno spettacoli capaci di spaziare tra la commedia, la prosa, i musical, il teatro canzone, il cabaret e gli show.
    Quella del Teatro Lendi sarà ancora una volta una stagione creata con l’intento di accogliere gli spettatori con l’unico scopo di farli stare bene e di farli divertire. Come sempre, abbiamo immaginato il nostro teatro come un luogo di inclusione per sentirsi bene, per godere dei più acclamati attori e del meglio della produzione artistica offerta a livello nazionale e internazionale.

    Con i suoi 10 spettacoli in abbonamento la nostra proposta sarà pure arricchita da tante sorprese e da altri spettacoli ed eventi in promozione fuori abbonamento. In più, visto il grande riscontro ottenuto, durante la prossima stagione riprenderà pure l’attività del ”Laboratorio Teatrale” riservato sia ai grandi che ai più piccoli desiderosi di avvicinarsi al mondo dello spettacolo».
    Ad inaugurare la stagione dal prossimo 19 novembre, sarà lo storicizzato musical di Jim Jacobs e Warren Casey del 1971 “Grease” con la regia di Saverio Marconi. Dal 27 novembre sarà la volta de “I ditelo voi” con “Bang Bank” un’esilarante commedia che porterà tra gli spettatori la bravura di un trio sempre più amato dal pubblico.
    Scritto e diretto dai componenti dello stesso trio Mimmo Manfredi, Lello Ferrante e Francesco De Fraia insieme a Francesco Prisco, il lavoro offrirà un momento di teatro fresco e contemporaneo capace di fare ridere ma anche riflettere e pensare.
    Dal 11 dicembre sarà il turno di “Perfetti Sconosciuti” lo spettacolo del regista, sceneggiatore e scrittore Paolo Genovese che con il suo famoso film diventato commedia colpisce dritto al cuore degli spettatori con un copione in grado di mettere in luce tutti i cortocircuiti dei rapporti interpersonali con l’avvento del digitale, dei social e degli smartphone.
    A inaugurare l’anno nuovo dall’8 gennaio sarà Peppe Barra autore insieme a Lamberto Lambertini e interprete della sua versione della mitica “Cantata dei Pastori” di Andrea Perrucci. Ancora, dal 29 gennaio, al Teatro Lendi arriverà Peppe Iodice con il suo show “Ho visto Maradona”, un lavoro diretto da Francesco Mastandrea con i testi scritti dallo stesso Iodice con Burzo e Critelli. Dal 19 febbraio sarà la volta di Massimo De Matteo interprete nei panni di don Felice Sciosciammocca insieme alla sorella Angela De Matteo e con la regia di Claudio Di Palma della famosa opera di Eduardo Scarpetta “’Na Santarella”.
    Dal 5 marzo a conquistare il pubblico della sala di Sant’Arpino ci penserà Biagio Izzo con il nuovo lavoro “Finchè giudice non ci separi”. Una riflessione divertente sugli splendori e le miserie della vita di coppia, scritta da Augusto Fornari che ne cura anche la regia, insieme con Antonio Fornari, Andrea Maia e Vincenzo Sinopoli.
    Dal 19 marzo sarà la volta di Lina Sastri con il suo spettacolo di teatro- canzone “Voce ‘e notte”. Un lavoro che intende essere la testimonianza di un lungo lavoro di ricerca musicale e teatrale realizzato in questi anni dove parola, musica e danza si intrecciano in armonia. Dal 2 aprile, spazio a Massimiliano Gallo con il suo “Malinconico moderatamente felice” da lui stesso diretto e scritto insieme a Diego De Silva.
    In scena insieme a Biagio Musella e con le musiche di Joe Barbieri, Gallo presenterà un progetto teatrale con l’obiettivo di portare in palcoscenico l’essenza di un personaggio letterario e successivamente televisivo che negli anni ha conquistato un vasto pubblico. Infine, a chiudere la stagione del Lendi, sarà Peppe Servillo & Solis String Quartet con “Carosonamente” un concerto capace di ammaliare e commuovere nel segno dell’indimenticabile Renato e dei suoi toreri, sarracini e americani.
    L’abbonamento ai 10 spettacoli costa 280 euro, mentre i vecchi abbonati potranno usufruire dello sconto fedeltà pagando solo 260 euro. In più durante la prossima stagione, vi saranno altri spettacoli fuori abbonamento (da annunciare prossimamente) offerti in promozione agli abbonati.
    Leggi AncheSiamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina “Redazione” sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura! LEGGI TUTTO

  • in

    ‘Le Baccanti- fare schifo con gloria’, Giulio Santolini al Teatro Area Nord

    Sabato 25 maggio ore 19.00.
    Sarà Giulio Santolini, sabato 25 maggio ore 19.00, con “Le Baccanti- fare schifo con gloria – numero zero”, a chiudere la stagione #confiniaperti2024 del Teatro Area Nord. “Cos’è il Dionisiaco oggi?” “Cosa vuol dire perdere il controllo?”.
    Queste le domande intorno alle quali Giulio Santolini, che si è avvalso per la drammaturgia della collaborazione di Lorenza Guerrini, ha costruito la performance che andrà in scena al Teatro Area Nord e che proprio al TAN il coreografo ferrarese ha avuto modo di approfondire in un periodo di residenza artistica nell’ambito delle attività di CREARE Campania – Centro per le Residenze Artistiche della Regione Campania.
    Le performers in scena Mariangela Diana, Ilaria Quaglia e Veronica Solari interpreteranno la baccanti immaginate da Santolini come figure antiche e iperfuturistiche, con riferimenti iconografici che creano cortocircuiti fra la tragedia greca e David Cronenberg, in frizione con il canone di bellezza occidentale: un popolo di amazzoni/raver semidivine che è sopravvissuto al futuro ricongiungendosi con la parte più antica e viscerale del loro essere e che si sublimano attraverso una danza furiosa ed estatica. In un mondo post apocalittico, un deserto bruciato invaso dalla plastica, le tre baccanti celebrano un rito di riappropriazione del corpo, della propria sessualità e della potenza della follia teatrale.
    “Le Baccanti – fare schifo con gloria” è un progetto sostenuto da CollettivO CineticO nell’ ambito di IPERCINETICO e finalista del bando DNAppunti Coreografici 2023 sostenuto anche da Teatro In-Folio/Residenza Carte Vive, Teatro Comunale di Ferrara, Centrale Fies, Centro di Residenza dell’Emilia-Romagna Teatro Dimora L’Arboreto La Corte Ospitale, Elsinor/Teatro Cantiere Florida. Al termine dello spettacolo, nell’area bar del teatro è previsto un aperitivo di fine stagione con gli spettatori.
    Il Teatro Area Nord è raggiungibile anche con la navetta “Polibus” messa a disposizione dal Comune di Napoli.
    BIGLIETTI: unico € 8
    Info biglietti e navetta: 0815851096/0815514981 | teatriassociatinapoli@gmail.com
    Teatro Area Nord Via Nuova dietro la vigna, 20www.teatriassociatinapoli.it LEGGI TUTTO

  • in

    OVER/Emergenze Teatrali: Carlo Geltrude ed Edoardo Rivoira i finalisti

    Carlo Geltrude ed Edoardo Rivoira i finalisti della V edizionedel progetto nazionale dedicato alla promozione di compagnie emergenti:All’Argot Studio di Roma, è terminata la prima fase del progetto OVER/Emergenze Teatrali, progetto nazionale a cura di Argot Produzioni, in networking con Nest Napoli est Teatro, FTT – Fertili Terreni Teatro e PimOff. Quattro realtà metropolitane da sempre attente all’innovazione dei linguaggi della scena, che hanno unito le forze per dar vita a un percorso di sostegno che possa garantire visibilità a diverse compagnie emergenti e accompagnare al debutto un progetto artistico in fase di sviluppo.
    Tra i quattro progetti presentati, durante la rassegna/showcase di tre giorni di maggio, sono state selezionate le opere in forma di studio di Carlo Geltrude ed Edoardo Rivoira, che, accedendo alla seconda fase del progetto, avranno la possibilità di usufruire di un periodo di residenza artistica presso la struttura del PimOff di Milano, dove si terrà una presentazione pubblica degli studi e di presentare i propri lavori in anteprima nell’autunno del 2024, ospiti nella programmazione del NEST-Napoli Est Teatro. Uno dei due progetti finalisti verrà selezionato come vincitore della V edizione di OVER, dalla giuria del Premio, composta dai promotori e dalle direzioni partecipate under25 di Dominio Pubblico, NIU Teatro e FTT – Fertili Terreni Teatro (composto da Cubo Teatro – Tedacà – AMA Factory) e presieduta eccezionalmente quest’anno da Claudia Cannella, direttrice della rivista di teatro e spettacolo Hystrio. Lo spettacolo vincitore verrà accompagnato nel processo di produzione dai partner della rete.
    Scritto da Mario Gelardi, con Giuseppe Brunetti e Luigi Bignone, Cantanti di Carlo Geltrude indaga, con uno sguardo diverso, il mondo di coloro che hanno scelto di diventare collaboratori di giustizia. Enzo e Giovanni Brusca raccontano la loro educazione e di come fin da piccoli hanno visto lo Stato come il “nemico”. È la storia di due ragazzi cresciuti come due animali che, con violenza e prevaricazione, hanno raggiunto la loro posizione nella società. Cantare è una particolare modulazione della voce: c’è sempre un movimento interno che spinge l’uomo a emettere suoni. “Cantare”, nel linguaggio mafioso, è un termine usato per indicare l’atteggiamento di chi dice la verità al nemico, di chi fa la spia. Ma è davvero il pentimento il sentimento che spinge le mafie a “cantare” o un compromesso? L’Istituto della collaborazione è lo strumento più forte per la lotta alle mafie: ma è davvero il pentimento a muovere l’animo? Lo spettacolo è stato selezionato da Argot Produzioni.
    Bimbo Astronave di Edoardo Rivoira, con la regia di Ivo Randaccio, dramaturg Francesco Cecchi Aglietti, spettacolo selezionato da PimOff, è un caleidoscopio di mondi dell’immaginario in cui convivono fatti realmente accaduti e derive mentali irrazionali nella storia di un personaggio che narra del rapporto con la madre, clinicamente e socialmente etichettata come “pazza”. Rivoira esplora il sottile confine che divide chi è “sano di mente” da chi invece non lo è. Si perde in mondi astratti che vengono dalle infinite possibilità del reale, o in ricordi concreti in cui ha sentito con mano che significa vedere una persona cara “non esserci”.
    I due lavori sono stati scelti dalla giuria per rappresentare due linee di ricerca artistica molto diverse tra loro: da una parte l’esperienza scenica e il linguaggio stratificato e tagliente della drammaturgia firmata da Mario Gelardi e messa in scena da Carlo Geltrude, figlia dell’esperienza decennale sviluppata anche nella gestione del Teatro Sanità di Napoli, oggi chiuso; dall’altra il volo rischioso e senza rete del bimbo-astronauta immaginato da Edoardo Rivoira, che cerca di portare alla luce il mondo interiore di un’intera generazione, con strumenti linguistici inediti che hanno bisogno di spazio e di tempo per potersi sedimentare nel nostro immaginario. Due storie che raccontano, a loro modo, la necessità e il bisogno di emergere con urgenza. LEGGI TUTTO

  • in

    Il ritorno di “Sogno di una notte di mezza estate” in Sala Assoli

    Un viaggio teatrale nel mondo magico di Shakespeare
    Il celebre spettacolo teatrale “Sogno di una notte di mezza estate”, adattato e diretto da Rosario Sparno, tornerà in scena a Sala Assoli dal 11 al 14 aprile. Interpretato da un talentuoso cast e prodotto da Casa del Contemporaneo, lo spettacolo promette un’esperienza unica per gli spettatori.
    Un adattamento innovativo
    In questa nuova edizione, Sparno porta il pubblico in un viaggio tra il mondo reale e quello magico, attraverso un’esplorazione delle dinamiche teatrali e dell’amore per l’arte. L’ambientazione speciale, il coinvolgimento degli attori e l’atmosfera suggestiva creano un’esperienza coinvolgente e indimenticabile.
    Il teatro come luogo di trasformazione
    Attraverso la rielaborazione del testo di Shakespeare, lo spettacolo mette in scena un conflitto tra realtà e magia, con personaggi eccezionali che guidano il pubblico in un viaggio emozionante. Con l’eliminazione della tradizionale gradinata, il pubblico viene immerso in uno spazio più ampio e coinvolgente, contribuendo a creare un’esperienza teatrale unica e memorabile. LEGGI TUTTO

  • in

    Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta sul palco del Teatro Delle Arti di Salerno

    Sabato 6 e domenica 7 aprile in scena una commedia irresistibile che vede Vanessa Incontrada indiscussa protagonista, affiancata da un gruppo di talentuosi attori.
    La commedia di Gabriele Pignotta offre uno spaccato divertente e al contempo profondo della generazione attuale, con un focus particolare sui quarantenni di oggi. L’opera riesce a cogliere le sfumature della vita di chi è abbastanza maturo da inseguire il successo e la carriera, ma abbastanza giovane da continuare a ridere di sé stesso e a ironizzare sulla propria esistenza.
    “Scusa sono in riunione… ti posso richiamare?” è una commedia moderna e tagliente che mette in luce l’ossessione per la visibilità e la ricerca smodata di successo che contraddistinguono la società contemporanea. Attraverso un intreccio di equivoci e situazioni comiche, lo spettacolo invita il pubblico a riflettere sul senso della propria esistenza e sulle priorità della vita moderna. Un mix di talento e genialità con Vanessa Incontrada, Gabriele Pignotta, Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari e Nick Nicolosi a tenere alta l’energia in scena. Trame curate da Matteo Soltanto, costumi di Valter Azzini, luci disegnate da Pietro Sperduti e musiche di Stefano Switala, il tutto sotto la produzione di ArtistiAssociati. LEGGI TUTTO

  • in

    Spettacoli di danza a Napoli e Salerno nell’ambito di Open Dance 2024

    Due imperdibili spettacoli di danza contemporanea arricchiranno la scena culturale di Napoli e Salerno a marzo. Francesca Santamaria porterà in scena ‘Come sopravvivere in caso di danni permanenti’ al Teatro Nuovo di Napoli il 19 marzo alle 19, mentre Adriano Bolognino presenterà ‘Come neve’ al Teatro Pasolini di Salerno il 20 marzo alle 20:00.
    La rassegna Open Dance 2024, promossa dal Teatro Pubblico Campano, si prefigge di valorizzare i giovani talenti della danza contemporanea, offrendo una piattaforma di visibilità e sostegno per coreografi emergenti. Quest’iniziativa si protrarrà fino a maggio 2024, coinvolgendo diversi teatri della regione.
    L’obiettivo principale di Open Dance 2024 è quello di incentivare la crescita della danza contemporanea, favorendo la creatività e la formazione delle nuove leve della danza. Grazie a workshop, incontri con gli artisti e attività partecipative, si mira a creare una connessione più profonda tra artisti e pubblico, arricchendo l’esperienza culturale di tutti i partecipanti.
    Francesca Santamaria esplora il tema del dolore fisico ed emotivo post-trauma con la sua performance ‘Come sopravvivere in caso di danni permanenti’, mentre Adriano Bolognino, con ‘Come neve’, mescola abilmente l’uncinetto con la danza, regalando al pubblico un’esperienza unica e innovativa. LEGGI TUTTO

  • in

    ‘Giacomo’ di Elena Cotugno e Gianpiero Borgia, dal 2 marzo al Teatro Nuovo di Napoli

    Giacomo al Teatro Nuovo di Napoli: uno spettacolo drammatico che mette in luce il discorso politico di Matteotti.
    Il Teatro Nuovo di Napoli ospiterà sabato 2 marzo 2024, alle ore 19.00 (con replica domenica 3), lo spettacolo “Giacomo” di Elena Cotugno e Gianpiero Borgia. Questa produzione del Teatro dei Borgia, dedicata ai Ritratti Drammatici, propone un’intensa riflessione sul discorso politico di Matteotti, confrontando due dei suoi interventi più significativi in Parlamento.
    Il lavoro teatrale si concentra sulle parole di Matteotti nelle loro forme più autentiche e rilevanti, evidenziando temi come il senso della militanza politica, i diritti di cittadinanza e la resistenza alla violenza fascista. Attraverso una riflessione sul ruolo del teatro nella società, lo spettacolo trasforma ideali in un’opera d’arte vivida e coinvolgente.
    Con un approccio al teatro distante dalla tradizione della maschera italiana, Elena Cotugno e Gianpiero Borgia esplorano il documento storico e il discorso politico in modo autentico e documentaristico. L’interpretazione dell’attrice si basa su uno stato alternativo di coscienza, attraverso il corpo e la voce, trasformando la parola in uno strumento di energia e coinvolgimento per il pubblico.
    Sperimentando un intenso training e un rito teatrale coinvolgente, l’attrice dà voce alle parole di Giacomo Matteotti in un’interpretazione che va al di là della finzione, offrendo al pubblico un’esperienza teatrale unica e straordinaria. LEGGI TUTTO