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    Parte oggi il Il Festival Spaghetti Western di Pietrastornina

    Il piccolo paese di Pietrastornina, in provincia di Avellino, si prepara ad accogliere la terza edizione del “Spaghetti Western Pietrastornina”. Da oggi fino a domenica 8 settembre, il borgo si trasformerà in un autentico villaggio western, offrendo a residenti e visitatori un’esperienza unica tra duelli, spettacoli e piatti tematici.PUBBLICITA

    Un Villaggio Western a Pietrastornina
    Punti Chiave ArticoloL’intero paese verrà suddiviso in varie aree che riproducono fedelmente l’atmosfera del selvaggio West: dalla stazione al saloon, dalla banca al campo indiano. Le foto condivise sulle pagine social ufficiali dell’associazione promettono un coinvolgimento visivo e emozionale senza precedenti. Il festival è adatto a tutte le età e animerà ogni angolo del paese per tutta la durata dell’evento. Spettacoli e Ospiti Illustri Durante le tre serate del festival, sul palco principale si alterneranno ospiti di spicco legati al genere cinematografico degli “Spaghetti Western”. Tra questi, Marco Tullio Barboni, Enzo G. Castellari, Davide Mancori e Manuel De Teffé. Inoltre, lungo l’intero perimetro della manifestazione, vi saranno numerosi spettacoli e concerti. Il Film Festival Un momento clou dell’evento sarà domenica alle 21, quando avranno luogo le proiezioni nell’ambito della seconda edizione del “Film Festival”. In anteprima assoluta verrà presentato il film futuristico di Mirko Alivernini, “L’uomo che disse No”. Contestualmente, saranno proiettati cinque cortometraggi a tema western, che si contenderanno la vittoria finale. Esperienze e Attività Oltre agli spettacoli, il festival offrirà anche la possibilità di assaporare piatti a tema western e partecipare a numerose attività tipiche del vecchio West, come duelli e balli. Gli appassionati della natura avranno l’opportunità di partecipare alle escursioni sul Castello gestite dall’associazione “Irpinia Trekking”. Per ulteriori informazioni e dettagli sull’evento, è possibile consultare le pagine Facebook e Instagram dell’associazione “Spaghetti Western Pietrastornina”. La strada verso il West passa per Pietrastornina! SPAGHETTI WESTERN PIETRASTORNINA (AV), corso Partenio 6, 7 e 8 SETTEMBRE 2024
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    L’atto finale della quinta edizione di ‘I Nostri Miti’ a Pomigliano d’Arco

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    Ultimo Spettacolo della Quinta Edizione del Festival “I Nostri Miti” a Pomigliano d’Arco
    Giovedì 5 settembre si terrà l’ultimo spettacolo della quinta edizione del festival teatrale “I Nostri Miti” a Pomigliano d’Arco, Napoli. L’evento, che ha riscosso un notevole successo, chiuderà con la performance dell’attore Blas Roca Rey, che porterà in scena “Le lettere a Theo” nel Giardino dei Miti. In caso di condizioni meteo avverse, lo spettacolo sarà spostato al Palazzo dell’Orologio.
    Un Monologo Intenso
    Blas Roca Rey, accompagnato ai flauti dal maestro Luciano Tristaino, interpreterà Vincent Van Gogh tramite un monologo tratto dalla raccolta epistolare della corrispondenza tra il famoso pittore e suo fratello Theo. Theo, gallerista di professione, ha sempre supportato Vincent durante tutta la sua vita, e la rappresentazione ne racconterà la storia, portando sul palco emozioni e riflessioni sul celebre artista noto per le sue opere come “I Girasoli”, “Campi di Grano” e “Notte Stellata”.
    Direzione Artistica di Successo
    Felice Panico, regista e direttore artistico del festival, esprime con entusiasmo la sua soddisfazione per il successo della quinta edizione. “Questa è la seconda edizione sotto la mia direzione e abbiamo visto un incremento significativo delle presenze agli spettacoli serali,” ha dichiarato Panico. La novità di quest’anno, la rassegna di teatro per l’infanzia denominata “I Nostri Piccoli Miti”, è stata particolarmente apprezzata dal pubblico, aumentando così la qualità e varietà della programmazione.

    Futuri Progetti del Festival
    Con la chiusura di questa edizione, gli organizzatori stanno già pianificando il futuro del festival. “L’intenzione è di rendere ‘I Nostri Miti Festival Teatrale’ un appuntamento culturale permanente a Pomigliano d’Arco,” ha affermato Totò Caprioli, ideatore della kermesse. L’idea è quella di proporre eventi durante tutto l’anno, con workshop, seminari ed incontri formativi, cavalcando l’onda del successo dell’edizione attuale e considerando l’ipotesi di una versione invernale del festival.
    Crescita e Prospettive Culturali
    La crescita culturale dell’evento è un punto focale per gli organizzatori. Oltre agli spettacoli teatrali, il festival potrebbe estendersi a nuove offerte come laboratori, seminari e retrospettive, creando occasioni di incontro tra artisti e pubblico. Questa prospettiva rappresenta un grande slancio per le future edizioni del festival, consolidando ulteriormente la sua presenza nel panorama culturale locale.
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    Nona edizione del Festival dei Casali al Borgo storico di Puccianiello

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    L’evento tanto atteso si terrà venerdì 6 e sabato 7 settembre nel suggestivo borgo storico di Puccianiello. Il Festival degli Antichi Casali, giunto alla sua nona edizione, è organizzato dal Comitato festeggiamenti Maria SS La Bruna di Puccianiello e diretto da Emilio Di Donato, con la collaborazione degli abitanti del casale e varie associazioni locali.
    Venerdì 6 Settembre: Apertura del Festival
    L’apertura del festival è prevista per le ore 19:30 quando saranno allestiti gli stand della sagra, le esposizioni di artigianato locale e i giochi in Villetta Comunale gestiti dalla ludoteca Meraviland di Puccianiello. La serata inizierà con la Parata dei Tamburi Imperiali ed esibizioni di Sbandieratori a cura della Imperial Folk Band di S. Barbara (CE). Per i più giovani, sono previsti due laboratori teatrali gratuiti: il LudoTeatro per i bambini dai 3 ai 7 anni e un Laboratorio Teatrale per i ragazzi dagli 8 ai 12 anni, entrambi con prenotazione consigliata. Seguirà lo spettacolo teatrale per bambini “Il Paese dei Colori” presentato dalla Compagnia “La Ribalta” di Salerno, scritto e diretto da Valentina Mustaro.
    Musica e Tradizioni in Piazza Trivio
    La Piazza Trivio sarà il cuore pulsante del festival, con concerti che celebrano le tradizioni locali e la musica popolare. La serata vedrà la performance del gruppo “Suoni Antichi, i Bottari di Macerata Campania”, che utilizzeranno botti, tini e falci per riproporre l’antica tradizione delle “battuglie di Pastallessa”. Il programma musicale prevede anche il coinvolgente concerto della “Formazione Popolare Monouso”, un ensemble di sei musicisti che esplorano i ritmi del Sud Italia. Gli interventi estemporanei, come la “Canzone al Balconcino” cantata da Maria Antonietta Viglione e vari spettacoli di artisti di strada, arricchiranno ulteriormente l’esperienza.
    Sabato 7 Settembre: Continua la Festa
    La seconda giornata del festival ripropone, dalle ore 19:30, l’apertura degli stand della sagra, delle esposizioni di artigianato e dei giochi. La Corte al civico 89 in via Concezione diventerà un palcoscenico per due concerti: il gruppo “Lamia Quartet” con il loro jazz, pop e musica d’autore, seguito dal concerto dei “Sarràccussì’” con brani inediti e omaggi alla musica napoletana.
    Conclusione in Piazza Trivio
    Il palco di Piazza Trivio ospiterà i “Sidewinders”, un gruppo di musicisti casertani che reinterpreteranno standard jazz in chiave ska/reggae, e successivamente gli “Sha-Dong”, una band di synthpop/rock attiva dal 2007 che rileggerà le hit degli anni ’80 e ’90 in chiave elettronica e dance-oriented. Anche questa serata sarà arricchita da interventi estemporanei come le statue viventi a cura della Compagnia “La Ribalta” di Salerno, trampolieri itineranti, la “Canzone al Balconcino” e le esibizioni dei mangiafuoco. Il Festival degli Antichi Casali promette due serate all’insegna della tradizione, della musica e dell’intrattenimento per tutta la famiglia, animando il borgo storico di Puccianiello con arte e cultura. LEGGI TUTTO

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    Paolo Caiazzo in scena il 7 settembre a Palazzo San Giovanni di Cava de’ Tirreni

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    Un Evento di Comicità e Buona Cucina al Palazzo S. Giovanni
    La comicità e il buon umore, associati a un’ottima cucina, saranno gli ingredienti di uno spettacolo unico. Il 7 settembre, dalle ore 20.30, Palazzo S. Giovanni di Cava de’ Tirreni ospiterà la seconda serata di “Notti di Stelle”, una rassegna estiva che sta riscuotendo un grande successo. Ospite della serata sarà Paolo Caiazzo, attore comico noto per i suoi brillanti spettacoli teatrali e apparizioni televisive.
    La Carriera di Paolo Caiazzo
    Nato a San Giorgio a Cremano, alle porte di Napoli, Caiazzo ha iniziato la sua carriera teatrale nel 1987 frequentando la Bottega Teatrale del Mezzogiorno al Teatro Cilea. Qui, sotto la direzione di Antonio Casagrande e Maurizio Casagrande, ha mosso i primi passi come “attore brillante”, ottenendo i primi riconoscimenti. Ha firmato anche una delle “copertine” della trasmissione politica Ballarò e ha portato in scena numerose pièce da lui scritte.
    Il Successo e i Riconoscimenti
    Nel 2008, Caiazzo ha ricevuto dal sindaco di San Giorgio a Cremano, Mimmo Giorgiano, il premio Massimo Troisi alla Carriera. Nel 2012 ha esordito al cinema con il film “Impepata di nozze – Sposarsi al sud è tutta un’altra storia…” diretto da Angelo Antonucci. Dal 2014 al 2016, ha interpretato il ruolo di Tonino Esposito nella commedia “Benvenuti in casa Esposito”, scritta con Pino Imperatore e Alessandro Siani.

    Caiazzo ha scritto un libro intitolato “A capa mia non è buona. Gli sfoghi di Tonino Cardamone, giovane in pensione”, e un DVD “Tonino Cardamone Giovane in pensione”. I suoi personaggi più conosciuti sono il giapponese ‘Ndò, Max Playstation e Tonino Cardamone, giovane in pensione.
    Serata di Divertimento e Buona Cucina
    L’evento, mediapartners “Radio Città 105”, inizierà intorno alle 20.30 con una cena organizzata dallo staff di “Palazzo S. Giovanni”. Gli chef prepareranno specialità tipiche e piatti della cucina tradizionale campana, accompagnati dalla musica dei Via Toledo. Seguirà lo spettacolo di Paolo Caiazzo e la serata si concluderà con un DJ set di Stefania Verticale. Gli spettacoli, condotti dal giornalista Antonio Di Giovanni, avranno inizio alle ore 20.30. È possibile prenotare e abbonarsi a tutte le serate telefonando ai numeri 3349931313 oppure 089/2873446, o recandosi presso “Palazzo S. Giovanni” nel Complesso Monumentale di S. Giovanni, sito in Corso Umberto 167, Cava de’ Tirreni.
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    Nostalgia90 a Caserta: il ritorno degli anni ’90 al Parco della Musica Maria Carolina

    Continua con successo il tour di “Nostalgia90”, il format dedicato agli indimenticabili anni ’90, che farà tappa a Caserta domenica 1° settembre alle ore 22.00 presso il Parco della Musica Maria Carolina.
    La Nascita del Format
    Il format “Nostalgia90” è nato nel Cilento nel 2015 e da allora è cresciuto tanto da diventare la più grande community europea dedicata agli anni ’90, con 1,5 milioni di contatti su Facebook e 300.000 su Instagram. Angelo Radano e Alessio Testa sono gli organizzatori che hanno portato avanti questo progetto, rendendolo un fenomeno di grande successo in tutta Europa.
    Un Decennio d’Oro
    Gli anni ’90 sono stati uno dei decenni più ricchi in termini di successi musicali e culturali. Lo spettacolo di “Nostalgia90” cerca di ricreare quell’entusiasmo e quella voglia di progresso che caratterizzava quegli anni. Dopo la pandemia, il bisogno di ricominciare e ritrovare quelle sensazioni di libertà e pace è diventato ancora più sentito.
    La Magia della Tecnologia e della Cultura
    Gli organizzatori spiegano che fino agli anni ’90, la gente non vedeva l’ora di vivere il futuro grazie ai telefoni, alle emittenti radiofoniche e ai computer. Tutto sembrava promettere un futuro radioso. Mark McGrath degli Sugar Ray ha infatti affermato: “Benvenuti negli anni ’90. Qualcuno di noi non se n’è mai andato.” Questa frase evidenzia la mancanza di una chiara identità nel nuovo millennio rispetto agli anni ’90.
    Uno Spettacolo Immersivo
    Lo spettacolo live itinerante di “Nostalgia90” è una vera discoteca all’aperto. Composto da musica, animazione a tema, allestimenti anni ’90, scenografie, ballerine, mascotte, gadgets ed effetti speciali, fa rivivere al pubblico le emozioni di quel decennio. Il dj set propone tutti i brani più celebri remixati in chiave dance, passando da What is Love di Haddaway a L’Amour Toujours di Gigi D’Agostino, da Blue degli Eiffel 65 a Sweet Dreams di La Bouche, e molti altri. Artisti come Gigi D’Agostino, Alexia, Prezioso, Cappella, Snap, e Robert Miles sono solo alcuni dei nomi che hanno segnato quell’epoca e che rivivono attraverso questo evento.
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    Al Delle Arti, Augusteo e Verdi di Salerno la XXXVI edizione della kermesse dedicata a Charlie Chaplin

    Dal 24 al 27 ottobre 2024, Salerno sarà il palcoscenico della XXXVI edizione del Premio Charlot, l’unica kermesse al mondo dedicata al leggendario Charlie Chaplin. L’evento, che si terrà nei teatri della città, è stato confermato dal patron Claudio Tortora. Grazie al supporto della Regione Campania e al Governatore Vincenzo De Luca, parte dei fondi di coesione sono stati destinati a questa manifestazione, permettendone la realizzazione.PUBBLICITA

    Location e Programma delle Serate
    Le quattro serate di eventi si terranno nei tre teatri più grandi di Salerno: il Delle Arti il 24 ottobre, l’Augusteo il 25 e 26 ottobre, e il Teatro Verdi il 27 ottobre. Il programma è ricco e variegato: dalla gara dei giovani cabarettisti per il Premio Charlot Giovani, a una serata dedicata ai più piccoli, un appuntamento musicale e infine la serata di gala con la consegna dei Premi Charlot per cinema, teatro, televisione, giornalismo e molto altro.
    Accesso e Distribuzione dei Biglietti
    Tutte le serate saranno ad ingresso gratuito e i biglietti numerati saranno distribuiti fino ad esaurimento posti. La distribuzione avverrà presso il botteghino del Teatro Delle Arti a partire dal 30 settembre, con un massimo di 2 biglietti per persona. Il botteghino sarà aperto tutti i giorni dalle ore 17:00 alle ore 20:30.
    Un Evento di Rilancio per la Città
    “La vicenda dei fondi di coesione è nota a tutti – spiega Claudio Tortora – Una vicenda che purtroppo è costata il ridimensionamento, il rinvio ed in alcuni casi l’annullamento di alcune grandi manifestazioni estive. Tra queste anche la nostra manifestazione, che quest’anno non abbiamo potuto realizzare come di consueto nell’ultima settimana di luglio. Ora però siamo pronti e stiamo lavorando per offrire al nostro pubblico quattro appuntamenti, tutti ad ingresso gratuito e con grandi ospiti”. Nonostante le difficoltà, il Premio Charlot torna a Salerno, pronto a regalare momenti indimenticabili al pubblico, onorando la figura immortale di Charlie Chaplin.
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    Tutto Pronto per il Palio 2024 a Somma Vesuviana

    E’ tutto pronto per la XXXII edizione del Palio di Somma Vesuviana, che si terrà il 6, 7 e 8 settembre 2024. La città è in fermento con i preparativi in Piazza Vittorio Emanuele III, promettendo ai visitatori una totale immersione nell’atmosfera del ‘400, quando Somma Vesuviana era sotto il dominio aragonese.PUBBLICITA

    Un Evento di Socialità e Cultura
    Il presidente del Comitato Palio, Giuseppe Auriemma, ha sottolineato come quest’evento rappresenti un grande lavoro per la socialità attraverso un viaggio nella storia, accompagnato da giochi tradizionali. Quest’anno, l’evento si concentrerà sul tema “Mediterranea, Terra e Mare di Fraternità”, ponendo al centro il valore della pace nel contesto del Mediterraneo.
    Giovani Protagonisti e Multi-Culturalità
    I giovani di diversi paesi avranno un ruolo da protagonisti nel Palio 2024. Il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, ha invitato tutti a partecipare, dichiarando che il Palio rappresenta un momento di crescita per la comunità, promuovendo l’incontro di culture diverse e dando vita a un modello di multietnicità e convivenza pacifica.
    Attività Speciali e Rievocazioni
    Tra le attività previste, ci sarà lo street food con cibi tradizionali, musiche antiche e moderne e giochi di strada come il tiro alla fune, la corsa con i sacchi e il gioco della campana. Il 7 settembre avrà luogo una speciale rievocazione teatralizzata in vari punti della città, con personaggi e costumi d’epoca che faranno rivivere l’atmosfera del ‘400.
    La Grande Sfida e i Valori del Palio
    Il momento culminante sarà l’8 settembre, con la grande sfida tra le squadre dei rioni sommesi. Auriemma ha evidenziato che i valori del Palio rimangono invariati, ma ci saranno innovazioni per coinvolgere maggiormente i giovani. Si prevede anche una collaborazione con istituzioni accademiche per sviluppare un progetto di public history che coinvolga altri paesi come la Spagna, strettamente legata alla storia di Somma Vesuviana durante la dominazione Aragona.
    Il Palio è descritto come un evento di grande importanza che celebra memoria, cultura e l’unione delle diversità. Gli organizzatori invitano tutti, sia locali che stranieri, a partecipare e scoprire la bellezza della socialità e della convivialità che caratterizza Somma Vesuviana. Il Palio ha ricevuto due Medaglie di riconoscimento dalla Presidenza della Repubblica e numerosi patrocini sia della Commissione Europea che da istituzioni nazionali e regionali, confermando l’importanza culturale e sociale di questo evento.

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    Eventi narranti ai Colli di Fontanelle: Musica, Danza e Culture Nostrane

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    Tutto pronto per “CUoNTI in CULTURE – Eventi narranti” ai Colli di Fontanelle, nell’ambito del cartellone “rEstate Sintonizzati 2024” del Comune di Sant’Agnello. Tre giornate dedicate a concerti di musica etnica, laboratori didattici sulle danze della tammurriata e della pizzica, e passeggiate culturali, accompagnate da musica popolare itinerante, nei giorni 30 agosto, 1 e 7 settembre.
    Laboratori Didattici su Tammurriata e Pizzica
    Venerdì 30 agosto, domenica 1 settembre e sabato 7 settembre alle 17:00 presso il Circolo culturale Nuovi Orizzonti e campetto sportivo a via Colli di Fontanelle si svolgeranno i Laboratori didattici sulla Tammurriata e la Pizzica. Questi laboratori offriranno un’esperienza pratica sulla danza e cenni tecnici sull’utilizzo dei tamburi a cornice.
    Passeggiate Culturali tra Musica e Narrazioni Folk
    Domenica 1 settembre e sabato 7 settembre sono previste inoltre due passeggiate a prima mattina, accompagnate da musica popolare e da narrazioni sulla storia, sui luoghi e sulle tradizioni locali, con Beppe Gargiulo (voce e tamburi a cornice) ed Enzo Mazzarella (fisarmonica).
    La partenza è alle ore 06:20. Domenica 1 settembre il punto di ritrovo è a Trasaella con direzione Colli di Fontanelle e arrivo in piazza con colazione inclusa. Sabato 7 settembre si parte da piazza Carlo Sagristani, si prosegue per i sentieri della Malecoccola e si conclude con una colazione panoramica. Per partecipare alle passeggiate, è necessaria la prenotazione inviando un messaggio WhatsApp al numero 348.2868915.
    Concerti di Musica Popolare
    Le tre giornate prevedono anche esibizioni di musica tradizionale popolare, sempre alle 20:30 nella piazza principale dei Colli di Fontanelle, con artisti di rilievo del settore. Venerdì 30 agosto si terrà il concerto di Simone Carotenuto, voce della tradizione pura, figlio di Aniello, l’ultimo carrettiere di Marra, accompagnato dai Tammorrari del Vesuvio.
    Domenica 1 settembre vedrà protagonisti la pizzica, la taranta e le tradizioni dell’alto Salento con Mimmo Epifani, considerato uno tra i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica a livello internazionale per le sue innovazioni tecniche di improvvisazione applicate al mandolino. Sabato 7 settembre si conclude con il Trio Vesevo, un progetto musicale capace di intrecciare l’antico e il moderno nelle tradizioni musicali del Sud Italia senza soluzione di continuità.

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    Gusto e Note: Una Giornata Memorabile al Pitti Pizza & Friends

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    Pizza e Musica: La Combinazione Perfetta al Pitti Pizza & Friends di Salerno
    Una buona pizza e una buona musica sono il connubio vincente che si riconferma al Pitti Pizza & Friends, l’evento gastronomico-culturale in programma fino a domenica 1 settembre alla Stazione Marittima di Salerno. Sul palco, domani sera, per il secondo giorno dell’evento, risuoneranno le hit del momento, colonne sonore di questa calda estate.
    Artisti in Esibizione
    Dopo l’ouverture di Sannino, Maninni, Benji e Fede, sarà il turno di Stè, la cantautrice nigeriano-napoletana che ha spopolato sui social con il brano “Red”. Seguiranno Il Tre, uno dei rapper più in voga del momento tra i giovani, e infine Ermal Meta, artista di fama che presenterà il suo nuovo album “Buona fortuna”, trainato dal singolo “Mediterraneo”.
    Giovani Talenti Sul Palco
    Prima dei big, ogni sera lo spazio è dedicato alle nuove leve della musica. Domani sarà la volta di Mancino, vincitore dell’ultima edizione del Festival Botteghe d’Autore, seguito dalle Sound Ladies e Midra. Il 29 agosto vedrà le esibizioni di Vienna, Sally Cangiano, Silkloud (Scuola Master di Bari) e Alessandra Nazzaro (finalista Botteghe d’Autore).

    Il Programma di Giovedì
    Giovedì 29 agosto, un altro quartetto d’eccezione salirà sul palco: Isotta, cantautrice toscana in classifica con “Al di là della felicità”, Noemi con il suo nuovo brano “Non ho bisogno di te”, scritto e prodotto con Drast e Golden Years. Seguiranno Settembre, rivelazione di X Factor 2023, e Sal da Vinci, pronto a cantare live anche a Salerno il brano “Rossetto e caffè”, diventato virale su TikTok.
    La Diretta Radiofonica
    A veicolare sul palco il traffico delle note ci penserà Pippo Pelo, accompagnato da Antonella Fiordelisi e Marco e Raf. La diretta su Radio Kiss Kiss partirà tutte le sere dalle 21, con la conduzione di Stefano Piccirillo.
    Le Pizzerie Protagoniste
    Quattordici pizzerie della Campania parteciperanno all’evento: I Due Fratelli di Salerno, Antica Pizzeria Reginé Salerno, Ai 3 Monelli Angri, U’ Cilientù la terra del Mito del Cilento, L’angelo e il Diavolo di Sordina, Pizzeria Nuceria Costantia di Nocera, Brandi Napoli, La Pizza di Umberto Falcone di Salerno, Il Panuozzo di Gragnano – I Due Fratelli, L’Agrumeto di Sant’Egidio del Monte Albino, Da Flavio – Il Gioco della Pizza di Baronissi. Inoltre, sarà presente un forno per i celiaci gestito da Prisco di Cava dei Tirreni in collaborazione con l’AIC, un forno dedicato all’area ospiti nel privè, e uno con gli studenti dell’IPSEOA di Salerno con una postazione dedicata.
    Organizzazione e Sponsor
    Il Pitti Pizza & Friends, ideato da Maurizio Falcone, è organizzato dall’Associazione Alimenta, presieduta dallo stesso Falcone con Alfonso Aufiero come vicepresidente e Effe Emme Eventi. L’evento è realizzato con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, ONMIC, HUMANITAS, AiC Campania e l’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale. Tra i Media Partner troviamo Radio Kiss Kiss e Santoro Creative Hub. I Main Sponsor includono Molini Pizzuti, Annalisa, La Contadina, Coca Cola, Peroni Nastro Azzurro, Forni Artistica Mediterranea, Humankey, Pantaleone, Babà Napoli e Finocchietto Esagerato Monna Anna. I Partner Tecnici sono I Casola Parrucchieri, I-Move Smartmobility e Dacam Engineering.
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    “Morgana e la Dama del Lago”, la magia e il mito del mondo di re Artù in scena alla Casina Vanvitelliana 

    Nella splendida cornice del Parco Borbonico del Fusaro, va in scena il 1°settembre “Morgana e la Dama del Lago” uno spettacolo emozionante, a cura di “La Chiave di Artemysia”, all’interno della Rassegna “Notti Vanvitelliane”, patrocinata dal Comune di Bacoli e dal Centro Ittico Campano.
    Lo spettacolo propone un’interpretazione originale e inedita di uno dei cicli narrativi più affascinanti della mitologia occidentale: il ciclo bretone della saga di re Artù, dalla sua ascesa al potere, fino alla morte del suo fedele confidente, il mago Merlino, raccontata attraverso una prospettiva femminile.
    Protagoniste di questa straordinaria narrazione sono due figure emblematiche dell’universo magico e femminile: Morgana, l’enigmatica incantatrice della leggenda di Re Artù e la sua antagonista, Viviana, la Dama del Lago.
    Attraverso un mix di dialoghi intensi e sorprendenti colpi di scena, “Morgana e la Dama del Lago” è una celebrazione della femminilità attraverso i secoli, onorata e protetta durante il regno di Artù, relegata nell’ombra, repressa e dimenticata, alla sua morte.
    Le storie di queste due straordinarie donne ci invitano a riflettere sulla potente eredità delle figure femminili che hanno ricoperto ruoli centrali, riaffermando l’importanza del principio femminile ardente e magico, che caratterizzava le donne di Avalon, custodi di una sapienza antica e sacra.
    Le sacerdotesse e le fate di un tempo non sono scomparse, sono ancora presenti, potenzialmente vive in ciascuno di noi, pronte a risvegliare il sacro femminile che attende solo di essere riscoperto.

    Una rappresentazione unica, dove la forza delle donne e le loro storie s’intrecciano in una narrazione avvincente.
    Regia di Livia Bertè. Sul palco Livia Bertè e Roberta Misticone. 1°settembre, ore 21. Parco del Fusaro, Casina Vanvitelliana, Piazza Gioacchino Rossini 1, Bacoli. Info e prenotazioni 3404657949 / 3334666597. Mail: lachiavediartemysia@gmail.com Prenotazione obbligatoria.
    Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi LEGGI TUTTO

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    A Napoli due serate per la Notte della Tammorra

    La cultura popolare del Sud Italia, la sua magia di comunità, i rituali musicali e coreutici diventano manifesto della Notte della Tammorra, progetto promosso e finanziato dal Comune di Napoli per “Napoli Città della Musica” e organizzato dall’associazione Santa Chiara Orchestra con la direzione artistica del musicista e compositore Carlo Faiello.
    Per la 22° edizione, intitolata “Metropolis Folk”, l’evento vedrà confluire in piazza Mercato decine di musicisti, danzatrici, interpreti e cantanti. Due serate da vivere a pieni polmoni, quelle di venerdì 6 e sabato 7 settembre, che assumono il ruolo di zenit nella ricerca sulle tradizioni.
    “Con La Notte della Tammorra – dichiara Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli – Piazza Mercato si conferma un altro centro della città, e il cuore pulsante di una Napoli che tutela la sua storia e le sue tradizioni musicali e che, al contempo, volge lo sguardo al domani, favorendo il dialogo tra diverse generazioni di artisti e spettatori.
    Il cuore pulsante della Napoli che nella musica, e nella cultura, riconosce un fondamentale strumento per la crescita di una comunità”. La star della serata inaugurale stavolta è la cantante e attrice Lina Sastri. Il sabato sarà protagonista la musica di Enzo Avitabile, al debutto in questo festival.
    “Anche quest’anno siamo riusciti a realizzare un programma multiplo e eterogeneo”, ribadisce Carlo Faiello. “Il focus della 22° edizione è la trasformazione della musica e del canto popolare nel passaggio dalla cultura rurale ed extraurbana all’epoca attuale. I cambiamenti che ha subito la sonorità della tradizione orale a contatto con la musica generata nella metropoli napoletana”.
    “Napoli – osserva Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo – ha una tradizione ricca di suoni, canti e danze, che va tutelata e valorizzata, anche rileggendola alla luce di sonorità più attuali. In coerenza con il progetto Napoli Città della Musica, l’edizione 2024 de La Notte della Tammorra partirà dai riti e i ritmi della tradizione per abbracciare il presente ed esplorare, tra laboratori, convegni e performance, la nostra identità musicale e i suoi sviluppi futuri”.

    Lina Sastri proporrà un intreccio di brani della tradizione alternandoli alle composizioni di Roberto De Simone e dello stesso Faiello. Completano il cast di venerdì 6 Ars Nova Napoli, Bagarjia Orkestar e il set ‘Il canto libero delle giovani donne’ con Simona Boo, Irene Scarpato, Denise Di Maria e Lavinia Mancusi nell’omaggio radicale alle voci di Giovanna Marini e Rosa Balistreri.
    Infine le Tammurriate di Biagio De Prisco, il più giovane virtuoso del territorio agro-nocerino sarnese. Sabato 7 spazio a Enzo Avitabile accompagnato dai Bottari di Portico, ensemble percussivo che suona botti, falci e tini per riproporre il rituale millenario della pastellessa. In apertura, le tammurriate di Raffaele Inserra e in chiusura la Tammurriata della Madonna Avvocata, tra catarsi e ossessione.
    Concepita con lo scopo di valorizzare e riscoprire la musica, la danza e i canti tradizionali campani attraverso la loro rappresentazione e la contaminazione con generi musicali diversi, la Notte della Tammorra è un festival di musica e cultura popolare ideato dal compositore e musicologo napoletano Carlo Faiello.
    La manifestazione ha le sue origini nell’antica festa ‘a Notte de’ Tammorre tenuta per secoli a Comiziano, nei pressi di Nola, durante la festività dell’Epifania. Carlo Faiello ne ha riscoperto e riportato alla luce i remoti codici espressivi a fine anni ’90, quand’erano oramai rimossi dalla memoria collettiva e via via ha ideato un evento in cui danza, rito, usanze popolari, musica e spettacolo trovano connessione fino a plasmarsi in un’unica performance creativa in cui artisti di fama nazionale si esibiscono insieme a vecchi e storici esponenti della scena popolare.
    Sul palco si genera e esplode la convivenza tra musicisti professionisti, esperti cantatori, giovani suonatori di tamburi, virtuosi danzatori e ballerine. La tradizione muta così le sue forme e resta però vivissima. E si conferma una delle principali matrici – arcaica e contemporanea – di Napoli e del suo popolo.
    A prescindere da nostalgie e oleografie. Per la 22° edizione, inoltre, Carlo Faiello ha scelto di moltiplicare gli itinerari, i pensieri e le proposte dilatando i contenuti fino a creare una cartografia di incontri che abbracciano l’arco temporale 2-7 settembre. A questo punto è chiaro che il progetto si espande fino a diventare la settimana della tammorra, ospitando tanti laboratori di danza e tamburo e alcune conversazioni su questo prezioso universo sonico.
    Da lunedì 2 settembre nella chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato si terranno stage gratuiti di ballo popolare a cura di Mariagrazia Altieri. E giovedì 5 settembre nella medesima chiesa si svolgerà il convegno Metropolis Folk – Città Madre che crea, accoglie e restituisce.
    Interverranno Vincenzo Esposito, docente di Antropologia culturale all’Università di Salerno, e Ugo Vuoso, dell’Istituto di studi storici e antropologici. A moderare sarà Franco Sorvillo, responsabile del Ceic – Centro etnografico campano. Con la partecipazione di Renato Marengo, critico musicale e produttore/autore.

    Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi LEGGI TUTTO

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    Parte Antro: il Festival del Parco Archeologico dei Campi Flegrei prende vita

    La Magia della Mente al Festival del Parco Archeologico dei Campi Flegrei
    ‘Mens agitat molem’ (La mente muove la materia) è il tema della quarta edizione di Antro – Il Festival del Parco archeologico dei Campi Flegrei. Questa suggestiva manifestazione, che si svolgerà dal 30 agosto al 15 settembre, offre una serie di eventi dedicati all’arte, alla musica e alla danza, ambientati nello splendido scenario del Castello Aragonese di Baia. Il festival è finanziato dal Parco archeologico dei Campi Flegrei e realizzato con il supporto del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo.
    Eventi di Apertura
    Il festival inaugurerà con un concerto del Gio Cristiano Mediterranean Quartet, featuring la special guest Dean Bowman, il 31 agosto. Successivamente, il 1 settembre, il Castello di Baia farà da cornice a una delle tappe del tour ‘Ra di Spina’, guidato dal progetto di Laura Cuomo.

    Programma Culturale
    Il 6 settembre è in programma una serata speciale con ‘Corto Maltese e Irene di Boston’, che combina lettura, musica e disegno dal vivo su testi di Marco Steiner. Subito dopo, il 7 settembre, il pubblico potrà assistere a ‘Gaius Plinius Secundus. L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio’, curato dal Teatro di Tato Russo.

    Il festival proseguirà l’8 settembre con ‘De Rerum Natura’, organizzato dall’associazione MDA Danza. L’11 settembre sarà la volta di ‘Commedia&Arte. Teatro’ con Markus Kupferblum e le sue maschere, a cura della Fondazione Canto di Virgilio.
    Conferenze e Oracoli Moderni
    Il 12 settembre avrà luogo una conferenza dal titolo ‘Immagini e segni fonetici nella più antica scrittura d’Europa’, tenuta da Matilde Civitillo. Il giorno successivo, il 13 settembre, Marina Rippa presenterà ‘Sibille: oracoli e divinazioni in forma moderna’.
    Spettacoli di Chiusura
    Il 14 settembre, l’associazione ArtGarage proporrà lo spettacolo ‘Il mare che ci unisce’, con coreografie di Emma Cianchi e musiche di Lino Cannavacciulo. Il festival si concluderà il 15 settembre con Francesco Montanari che porterà in scena ‘Menecmi’ da Plauto, diretto da Enrico Zaccheo.
    Informazioni Pratiche
    Ogni evento avrà inizio alle ore 21:00 e sarà accessibile con il biglietto di ingresso al Castello, del costo di 5 euro.
    Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi LEGGI TUTTO