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    Orta di Atella, operaio muore schiacciato dal cancello: aperta un’inchiesta

    Un operaio di 60 anni, Antonio Bernardo, ha perso la vita ieri a Orta di Atella, in provincia di Caserta, a seguito del ribaltamento del cancello d’ingresso di un capannone industriale della società “Le Delizie del Sud S.r.l.”.PUBBLICITA

    L’uomo, sposato e padre di tre figli, lavorava per una ditta di San Felice a Cancello specializzata in impianti di bonifica e protezione ambientale e risiedeva a Sant’Agata de’ Goti, nel Beneventano.
    Sembra che stesse chiudendo il cancello quando questo è crollato, schiacciandolo.
    A seguito dell’incidente, la Procura della Repubblica di Napoli Nord ha aperto un’inchiesta e ha disposto il trasferimento della salma all’ospedale San Giuliano di Giugliano per l’esame autoptico.
    Esame che servirà a stabilire le cause della morte mentre l’inchiesta dei carabinieri dovrà accertare eventuali responsabilità sull’incidente
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    Montemiletto 76enne investita e uccisa mentre attraversa

    A Montemiletto, in provincia di Avellino, una 76enne del posto è stata investita mentre stava attraversando la strada.PUBBLICITA

    La donna è morta poco dopo, mentre i sanitari del 118 stavano tentando le manovre di rianimazione. Sul posto sono intervenute due pattuglie della Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano.
    Il conducente del veicolo che ha investito l’anziana si è immediatamente fermato per prestare soccorso alla donna. Sono in corso accertamenti a cura del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano.
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    Castellammare, si schianta con la moto in via Tavernola: muore 39enne

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    Castellammare. Secondo incidente mortale nel giro di 12 ore per le strade di Castellammare.
    Questa volta è accaduto in pieno centro e a perdere la vita è un centauro di 39 anni.
    L’uomo era in sella al suo potente scooter, quando per cause in corso di accertamento è stato visto volare in aria insieme con la sua moto dagli automobilisti che lo seguivano.
    La moto si è schiantato contro alcune auto parcheggiate lungo la strada. Il centauro si è poi schiantato violentemente al suolo.
    E’ morto sul colpo. Quando dopo pochi minuti sul posto è arrivato un equipaggio del 118 non si potuto fare altro che constatarne il decesso.
    Sul posto le forze dell’ordine per i rilievi insieme con la polizia municipale. La strada è stata chiusa al traffico causando disagi e rallentamenti.

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    Ennesimo incidente a Capaccio: muore il 19enne Vincenzo Mucciolo

    Nuova tragedia sulle strade di Capaccio Paestum, nel Cilento.
    La scorsa notte, in un violento scontro tra un’auto e una motocicletta lungo Via Poseidonia, nella località Laura, ha perso la vita un giovane di soli 19 anni, Vincenzo Mucciolo, residente nella zona.
    L’incidente, avvenuto per cause ancora da accertare, si è verificato nei pressi dell’intersezione che conduce all’hotel Schumann.
    Al volante della vettura coinvolta c’era un 33enne di Nocera Inferiore, rimasto illeso e che si è immediatamente fermato per prestare soccorso.
    Sul luogo dell’incidente è intervenuto il personale di un equipaggioi del 118, che ha trasportato d’urgenza il giovane all’ospedale “Ruggi” di Salerno. Purtroppo, a causa delle gravissime ferite riportate nell’impatto, Vincenzo è deceduto.
    L’urto è stato così violento da farlo sbalzare dalla sella della moto, scaraventandolo sull’asfalto a metri di distanza. Informato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Salerno, la salma è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria nell’obitorio del presidio per consentire l’esame esterno da parte del medico legale.

    Il conducente dell’auto sottoposto all’alcol e al drug test
    I rilievi dell’incidente sono stati effettuati dai carabinieri della Stazione di Santa Maria di Castellabate, sotto la direzione del maresciallo Marco Cesa, con il coordinamento della Compagnia di Agropoli, guidata dal capitano Giuseppe Colella.
    Il conducente dell’auto, è stato sottoposto a tutti gli esami per stabilire se fosse idoneo alla guida al momento dell’impatto. Si è in attesa degli esiti. Poi il magistrato raccolta la ricostruzione da parte dei carabinieri deciderà sull’eventuale iscrizion e nel registro degli indagati per omicidio stradale
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    Sant’Antimo, scontro moto-auto: due giovanissimi in fin di vita: caccia al pirata della strada

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    Sant’Antimo. E’ grave il bilancio dell’ennesimo incidente stradale che si è verificato all’alba di oggi alla periferia di Sant’Antimo con due ragazzi in fin di vita e con l’investitore in fuga e ricercato.
    Ii carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania sono infatti intervenuti all’incrocio tra via Leopardi e via Di Giacomo per la segnalazione di un incidente stradale.
    Poco prima e per cause in corso di accertamento 2 ragazzi di 20 e 18 anni in sella a uno scooter si sono scontrati frontalmente con un’auto che viaggiava in senso opposto e il cui conducente è fuggito senza prestare alcun soccorso.
    I ragazzi sono originari di Melito di Napoli e nell’impatto sono rimasti gravemente feriti. Il 20enne, che guidava, è stato trasferito al Cardarelli in prognosi riservata ed è in pericolo di vita.
    Il passeggero 18enne è ricoverato all’Ospedale del Mare in prognosi riservata, anche lui è in pericolo di vita.
    Indagini in corso da parte dei carabinieri di Giugliano impegnati nel ricostruire l’intera vicenda e identificare il pirata della strada.

    I militari stanno analizzando le immagini delle telecamere pubbliche e private presenti nella zona dell’incidente.
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    Napoli, morte della piccola Michelle: alta velocità e distrazione alla guida

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    Napoli. Il silenzio, la reticenza, la mancata collaborazione alle indagini nonostante abbia perso la figlioletta di soli 8 anni anni hanno spinto gli investigatori a denunciare in stato di libertà per omicidio stradale Anna Boscaglia, 37 anni.
    La donna è la madre della piccola Michelle Volpe, la bimba di otto morta  all’alba di domenica alla periferia di Giugliano per il ribaltamento della Smart Two, guidata dall’attuale compagno della donna, il pregiudicato 47enne Francesco D’Alterio, arrestato per omicidio stradale.
    La donna è stata denunciata perché in qualità di mamma è venuta meno al dovere della sorveglianza sulla piccola, esponendola a un reale pericolo, visto che aveva deciso di tenerla in braccio senza cintura di sicurezza in un’auto omologata solo per due passeggeri.
    Le indagini, condotte dai carabinieri, stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Gli inquirenti stanno valutando diverse ipotesi, tra cui l’eccesso di velocità, le condizioni della strada e un possibile malfunzionamento del veicolo.
    Dai primi accertamenti è emersa l’usura dei tutti i pneumatici mentre – come riporta Il Mattino – si stanno effettuando le verifiche sul sistema frenante e sul motore.
     Pneumatici usurati e controlli al sistema frenante e al motore della Smart
    Insomma si vuole capire cosa possa aver determinata il ribaltamento dell’auto: di certo alla base c’è l’alta velocità e quindi la poca stabilità della vettura sovraccarica. Ma non è esclusa una disattenzione alla guida.

    Sono stati sequestrati anche i telefonini di D’Alterio e della compagna per capire se erano in uso al momento dell’incidente.
    Il conducente dell’auto, compagno della madre, è risultato negativo all’alcol test ma gli esami tossicologici sono ancora in corso. L’uomo, che guidava senza patente e senza assicurazione, era stato scarcerato il giorno prima.
    La madre della vittima, nonostante le gravi lesioni riportate al volto, non sta affatto collaborando con gli investigatori. Il suo silenzio sta ulteriormente complicando le indagini.
    Dimessa la 16enne, altra figlia di Anna Boscaglia
    Intanto Jennifer Volpe la 16enne sorella delle piccola vittima Michelle dopo le cuire per le fratture riportate nell’incidente è stata dimessa dall’ospedale con una prognosi di guarigione in 35 giorni.
    (nella foto il luogo dell’incidente e da sinistra Anna Boscaglia, la piccola vittima Michelle Volpe e Francesco D’Alterio)

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    Capaccio sono 3 le vittime dell’incidente di ieri lungo la Statale 18

    E’ salito il numero delle vittime dell’incidente di ieri lungo la statale 18 nei pressi dell’uscita di Capaccio-Paestum.PUBBLICITA

    E’ deceduto infatti questa mattina all’ospedale di Salerno, Gerardo Iacovazzo, 49enne di Vallo della Lucania che, nel pomeriggio di ieri, era rimasto gravemente ferito.
    Le altre due vittime sono marito e m,oglie di Atripalda, il 48enne Cosimo Spagnuolo e la moglie Roxana Arena di 50 anni, che viaggiavano sulla moto.
    Il 49enne era stato trasportato, in elisoccorso, all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno in gravissime condizioni. Lo scontro frontale tra auto, alla cui guida c’era il 49enne, e moto, in sella alla quale c’erano il 48enne e la 50enne, e’ avvenuto intorno alle 15 di ieri pomeriggio.
    Al lavoro per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto ci sono i carabinieri della Compagnia di Agropoli
    Il 49enne, aveva la patente revocata perché in passato era stato trovato alla guida sotto effetto di sostanze stupefacenti.

    Le tre vittime dell’incidente di ieri si aggiungono ai cinque morti di quest’anno, sulla Ss18. Ad aprile la prima vittima: il 31enne battipagliese Mattia Di Vece, deceduto dopo tre mesi, al Ruggi di Salerno.
     Sono 8 le vittime di incidente stradali lungo la statale 18 nel 2024
    Il 7 giugno scorso, nel frontale tra due auto, un’Opel e una Fiat Panda, in località Santa Cecilia di Eboli, persero la vita tre persone anziane, una coppia ultraottantenne di Boscoreale, Ferdinando Avino ed Emma Falanga, e di un 83enne di Foggia, Nicola Casafina. Ed infine, il 14 luglio l’incidente che coinvolse, sempre a Capaccio Paestum, un giovane centauro di Eboli, Antonio Cicalese.
    (nella foto il luogo dell’incidente e nei riquadri da sinistra Gerardo Iacovazzo, Cosimo Spagnuolo e la moglie Roxana Arena)
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    Capaccio due morti e un ferito grave: schianto tra auto e moto sulla Statale

    Un tragico incidente è avvenuto sulla Statale 18 all’altezza di Capaccio, vicino all’uscita per Paestum. Il bilancio è pesante: due persone sono morte e un’altra è rimasta gravemente ferita.
    L’incidente ha coinvolto una motocicletta, con due passeggeri in sella, e due automobili. Lo schianto è stato estremamente violento e, nonostante l’arrivo rapido dei soccorsi, per i due motociclisti non c’è stato nulla da fare.
    Lo scontro si è verificato verso le 14:45 tra una Fiat Punto blu e una motocicletta Honda NC750X, coinvolgendo anche altre due vetture.
     In gravi condizioni un 49enne di Vallo della Lucania
    Un elicottero del 118 è arrivato prontamente sul posto, trasportando il ferito grave all’ospedale “Ruggi” di Salerno; il ferito è un uomo di 49 anni di Vallo della Lucania, alla guida della Punto blu.
    Quello di oggi è l’ennesimo tributo di vite umane nell’ultima settimana sulle strade della Campania: con una decina di morti e altrettanti feriti.
    Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, sotto la guida del tenente Giuseppe D’Agostino, e della Compagnia di Agropoli, comandata dal capitano Giuseppe Colella.

    Presenti anche due ambulanze e un’automedica della Croce Rossa, i vigili del fuoco del distaccamento di Agropoli, e gli agenti della Polizia Municipale di Capaccio Paestum, diretti dal comandante Sofia Strafella.
    La Statale 18 è stata chiusa al traffico tra gli svincoli di Agropoli nord e Cafasso per permettere le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici in condizioni di sicurezza. Il traffico è stato bloccato, rendendo impossibile il transito sulla SS18.
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    Incidente in autostrada a Sala Consilina: muore bimba di 7 anni, 5 feriti

    Una bambina di soli 7 anni morta e cinque feriti rappresentanoil bilancio del tragico incidente avvenuto all’alba di quest’oggi sull’A2 del Mediterraneo, corsia nord, qualche chilometro prima dello svincolo di Sala Consilina,in provincia di Salerno.
    A perdere la vita una bimba di 7 anni di Messina che viaggiava a bordo di una auto insieme al fratellino ed ai genitori rimasti anche loro feriti. L’auto, per cause in corso di accertamento, ha impattato con un’altra vettura, con a bordo una coppia di origini calabresi rimasta ferita.
    Sul posto sono intervenuti squadre dell’Anas, gli agenti della Polstrada di Sala Consilina, alcune ambulanze del 118 ed i vigili del fuoco di Sala Consilina che hanno dovuto estrarre dalle lamiere i corpi dei feriti.
    La bimba di 7 anni è stata trasportata al vicino ospedale di Polla dove è deceduta per la gravi ferite riportate.
    Gli altri cinque feriti sono ricoverati presso lo stesso nosocomio. Il traffico veicolare ha subito forti rallentamenti.
    Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO

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    Airola operaio muore sul lavoro, sequestrata sola una parte del cantiere.

    Nel pomeriggio di oggi in un cantiere edile sito alla Via Trociano di Airola è avvenuto il decesso di un operaio di 67 anni per cause in corso di accertamento.
    Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Airola, l’ Ispettorato del Lavoro e il rappresentanti dell’ Asl e alla presenza dell’ avvocato Vittorio Fucci, difensore di fiducia del titolare del cantiere indagato.
    Sono stati svolti gli accertamenti disposti dal Pm della Procura di Benevento ed all’ esito degli accertamenti e ascoltate a sommarie informazioni le persone presenti al fatto è stato disposto il sequestro soli parziale del cantiere, limitato al viale di accesso al garage e lasciando il resto del cantiere libero. LEGGI TUTTO

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    Era un ladro in fuga la vittima dell’incidente stradale lungo la Statale 268 a Somma Vesuviana

    Somma Vesuviana. La vittima dell’incidente stradale lunga la statale 268 era un ladro in fuga.
    Non è stato ancora identificato. Dalle prime indagini è emerso che quell’auto era stata rubata poco prima a Pagani in provincia di Salerno. E il ladro entrando lungo la strada Statale del Vesuvio da Angri o probabilmente da Scafati pensava di raggiungere Napoli al più presto.
    Qualcuno lo attendeva pronto a smontare targhe e punzonare il telaio. Ma l’elevata velocità e probabilmente una distrazione alla guida come una telefonata a un messaggio con i complici gli hanno fatto perdere il controllo.
    L’auto si è schiantata a forte velocità contro il guard rail all’uscita di Somma Vesuviana. Per l’uomo alla guida non c’è stato nulla da fare.

    Ennesimo incidente mortale lunga strada statale del Vesuvio meglio nota come  Statale 268.
    Per cause ancora in corso di accertamento un uomo ha perso la vita questo pomeriggio schiantandosi contro il guard rail.

    Giuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO

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    Somma Vesuviana, si schianta contro il guard rail lunga la statale del Vesuvio e muore

    Somma Vesuviana. Ennesimo incidente mortale lunga strada statale del Vesuvio meglio nota come  Statale 268.
    Per cause ancora in corso di accertamento un uomo ha perso la vita questo pomeriggio schiantandosi contro il guard rail.
    I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna sono infatti intervenuti lungo la SS268, direzione Napoli all’altezza dello svincolo Somma Vesuviana Sud.
    Una fiat 500L guidata da un uomo ancora da identificare, è finita ad alta velocità contro il guardrail. L’impatto è stato violentissimo e l’uomo ha perso la vita sul colpo.

    Sul posto una ambulanza il cui equipaggio non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo nella vettura.
    Sopralluogo dei carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna per effettuare i rilievi e avviare le indagini insieme con un medico legale per una prima ispezione del corpo della vittima.

    La circolazione stradale inel tratto interessato dall’incidente mortale risulta ancora interrotta. LEGGI TUTTO