More stories

  • in

    Alcol a minori, chiuso per 3 giorni disco bar a Forio

    Dovrà restare chiuso per tre giorni un disco bar di Forio, per disposizione del questore di Napoli emessa su richiesta dei carabinieri della compagnia di Ischia.PUBBLICITA

    Durante controlli effettuati a luglio ed agosto i militari della stazione di Forio avevano accertato nel locale la somministrazione di alcol a minori di 16 anni.
    Stamattina il provvedimento di chiusura, deciso ai sensi dell’articolo 100 del TULPS, è stato materialmente eseguito dai militari presso l’esercizio commerciale isolano.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Pozzuoli, sequestrate spigole e orate vendute abusivamente

    Questa mattina al porto di Pozzuoli, la Guardia Costiera, sotto la direzione del comandante Edoardo Russo, ha sequestrato prodotti ittici durante un’operazione di controllo.PUBBLICITA

    I militari dell’ufficio circomare, nel corso di ispezioni, hanno scoperto che spigole e orate venivano vendute illegalmente in condizioni igienico-sanitarie precarie da due individui.
    L’attività illecita si svolgeva nella zona del porto, rivolta alle numerose persone che passeggiavano o che si imbarcavano e sbarcavano dai traghetti per Procida e Ischia.
    Al termine delle verifiche, circa 10 chilogrammi di prodotti ittici sono stati sequestrati insieme a tutta l’attrezzatura utilizzata, tra cui bacinelle e una bilancia.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Pozzuoli 24enne incensurato beccato con 2,2 kg di hashish

    Un tranquillo pomeriggio a Pozzuoli si è trasformato in un incubo per un 24enne incensurato.PUBBLICITA

    Sorpreso dai Carabinieri a fumare uno spinello in strada, il giovane è stato sottoposto a un controllo più approfondito che ha portato a una scoperta sconcertante: nascosti nella sua abitazione, in un nascondiglio ben celato, c’erano ben 2,2 kg di hashish, suddivisi in 22 panetti.
    Punti Chiave ArticoloUn quantitativo di droga decisamente superiore a quello compatibile con un uso personale, che ha indotto gli inquirenti a ipotizzare un’attività di spaccio. Il giovane, di fronte all’evidenza dei fatti, non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità.  La madre incredula quando ha scoperto il figlio con la droga L’arresto è avvenuto sotto gli occhi increduli della madre del 24enne, che non era a conoscenza delle attività illecite del figlio. La donna, sconvolta dalla notizia, ha espresso tutta la sua rabbia e il suo disappunto per quanto accaduto. Il giovane è stato condotto nel carcere di Poggioreale, dove attende l’interrogatorio di garanzia. LEGGI TUTTO

  • in

    Procida col fiato sospeso per il salvataggio di Pedro, il labrador precipitato dal costone

    PUBBLICITA

    Procida. In un’operazione congiunta che ha tenuto con il fiato sospeso i soccorritori, un labrador di 11 anni, Pedro, è stato tratto in salvo dopo essere precipitato da un’imponente scogliera.
    L’incidente si è verificato nel pomeriggio di oggi quando, allontanatosi dalla sua abitazione, il fedele amico a quattro zampe è scivolato lungo il pendio roccioso, finendo intrappolato nella fitta vegetazione.
    Allertati dai disperati guaiti del cane, i proprietari hanno immediatamente lanciato l’allarme, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco e della Protezione Civile.
    Le squadre di soccorso, giunte sul posto, si sono calate lungo il ripido costone per raggiungere l’animale, le cui condizioni apparivano serie a causa delle ferite riportate e dello stress causato dalla caduta.
    Dopo ore di delicate operazioni, Pedro è stato finalmente liberato dalla sua precaria situazione. Tuttavia, la sua avventura era tutt’altro che conclusa.
    Con un gesto istintivo, il labrador si è lanciato nelle acque sottostanti, costringendo l’intervento della Guardia Costiera. Un’unità navale è subito giunta in soccorso, riuscendo a recuperare il cane e a portarlo in salvo sulla terraferma.

    Affidato alle cure dei volontari della Protezione Civile, Pedro è stato sottoposto a un primo esame veterinario che ha fortunatamente escluso gravi traumi. Esausto ma visibilmente sollevato, il fedele amico è stato quindi riunito ai suoi affranti proprietari, che lo hanno stretto in un lungo abbraccio.
    Grazie alla tempestività dell’intervento e alla professionalità dei soccorritori, Pedro ha potuto tornare a casa, regalando un lieto fine a questa storia che ha tenuto col fiato sospeso tutta la comunità anche grazie alle immagini che Tg Procida ha diffuso sui propri canali social.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Casamicciola festa in spiaggia senza permessi: denunciati 2 imprenditori

    PUBBLICITA

    Proseguono i controlli dei carabinieri a Ischia nei luoghi di maggiore affluenza turistica e in quelli frequentati dai giovani.
    Nel comune di Casamicciola Terme, due imprenditori sono stati denunciati. Responsabili di uno stabilimento balneare, avevano organizzato una serata danzante senza le necessarie autorizzazioni.
    Nel locale erano presenti oltre 420 persone, superando ampiamente il limite di 200 previsto. I carabinieri hanno proceduto al sequestro dell’attività.
    Un 40enne di Forio è stato denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio, poiché sul suo terrazzino, ben visibili, erano presenti tre piante di cannabis alte fino a due metri.
    Sempre a Forio, i proprietari di due locali sono stati multati per aver diffuso musica ad alto volume oltre l’orario consentito da un’ordinanza comunale.
    A Lacco Ameno, un 54enne è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi all’alcol test, ricevendo inoltre sanzioni per guida di un veicolo sospeso dalla circolazione e privo di assicurazione.

    Un 60enne di Ischia, gestore di una casa vacanze, dovrà rispondere per non aver comunicato all’autorità di pubblica sicurezza le generalità degli ospiti.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Bagnoli, dal pontile fuoriuscite copiose d’acqua da oltre venti giorni

    Indignazione e preoccupazione a Bagnoli per un grave spreco di risorse idriche che sta avvenendo da almeno venti giorni nell’indifferenza generale. Un cittadino, esasperato dalla situazione, ha inviato al deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli delle immagini che documentano fuoriuscite abbondanti di quella che sembrerebbe essere acqua potabile dal pontile di Bagnoli. Il liquido, in due diversi punti, si riversa direttamente in mare, creando una situazione di allarme per l’ambiente e per la gestione delle risorse pubbliche.PUBBLICITA

    Le immagini, che hanno sollevato non poche polemiche, hanno rapidamente fatto il giro delle piattaforme social, destando l’attenzione non solo dei cittadini ma anche delle istituzioni locali. “È un crimine sprecare risorse idriche in questo modo, soprattutto in un momento di allarme siccità” ha dichiarato il deputato Borrelli, condannando duramente l’inefficienza delle autorità preposte alla manutenzione della rete idrica. “Come è possibile che dopo venti giorni non sia stato ancora trovato un sistema per interrompere questo scempio?”
    L’intervento di Borrelli, noto per il suo impegno in difesa dell’ambiente e del territorio, sottolinea la gravità della situazione, in un contesto in cui l’Italia è sempre più colpita dal fenomeno della siccità e dalla scarsità di risorse idriche. “Apprezzo profondamente il senso civico dimostrato da chi ha ritenuto opportuno non tacere di fronte a una tale vergogna”, ha continuato il deputato, lodando l’azione del cittadino che ha denunciato il problema, contribuendo così a portare alla luce una situazione che non può più essere ignorata.
    “È fondamentale che i cittadini continuino a collaborare attivamente denunciando disservizi e malfunzionamenti come questo”, ha aggiunto Borrelli, sottolineando l’importanza del contributo della cittadinanza attiva per migliorare l’efficienza e la trasparenza degli enti pubblici. “I napoletani perbene hanno il diritto di pretendere che le risorse pubbliche siano gestite con efficienza e rispetto”.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Torna il Procida Festival: riapre dopo 40 anni villa Elsa Morante

    Dal 18 al 22 settembre l’isola di Procida si trasformerà nel palcoscenico della settima arte con il ritorno del Procida Film Festival, giunto alla sua dodicesima edizione. Cinque giorni dedicati al cinema, con proiezioni, incontri ed eventi che animeranno l’isola flegrea e attireranno appassionati e addetti ai lavori da tutto il mondo.PUBBLICITA

    La prima novità di quest’anno è la nomina di Beppe Convertini come direttore artistico del festival. Convertini, noto attore e conduttore radiotelevisivo, è attualmente impegnato con i programmi Azzurro – Storie di Mare su Rai1 e Lido Asiago 10 su Radio Rai 2. Il suo coinvolgimento promette di aggiungere un tocco di freschezza e professionalità a questa edizione dell’evento, che si preannuncia più ricco che mai.
    Il cuore del festival sarà come sempre il concorso di cortometraggi, documentari e cartoon. Quest’anno, sono oltre 1.500 le opere arrivate da tutto il mondo, tutte ispirate al tema della valorizzazione del territorio. In particolare, due sezioni speciali cattureranno l’attenzione del pubblico e della critica: una sarà dedicata ai lavori realizzati da studenti di scuole di cinema, l’altra affronterà un tema di grande attualità legato ai cambiamenti ambientali, quello della solastalgia, termine che descrive l’angoscia derivante dalla trasformazione del proprio ambiente naturale.
    Le opere in concorso saranno valutate da una giuria d’eccezione composta da nomi noti del panorama cinematografico italiano: la produttrice Paola Lucisano, l’attore Fabio Troiano, l’attrice e regista Michela Andreozzi, e il casting director Armando Pizzuti. Saranno loro a decidere i vincitori delle diverse categorie, premiando la creatività e l’originalità delle opere che meglio sapranno interpretare i temi proposti.
    Tra gli eventi principali del festival, due ricorrenze speciali saranno al centro delle celebrazioni. In occasione del centenario della nascita di Marcello Mastroianni, verrà allestita una mostra fotografica a lui dedicata. Curata da Daniele Luxardo, la mostra si terrà presso il suggestivo complesso monumentale di Santa Margherita Nuova, offrendo uno sguardo intimo sulla vita e la carriera di uno dei più grandi attori italiani di tutti i tempi.
    Un altro momento clou sarà la celebrazione dei 30 anni del film Il Postino, girato sulla pittoresca spiaggia di Procida. Durante il festival sarà proiettato Il mio amico Massimo, un documentario di Alessandro Bencivenga dedicato alla memoria del compianto Massimo Troisi, protagonista indimenticabile di quel capolavoro del cinema italiano che ha legato il suo nome per sempre all’isola.

    Ma il Procida Film Festival non sarà solo cinema. Un appuntamento molto atteso è infatti la riapertura, dopo quarant’anni di chiusura, dei giardini e della terrazza vista mare della storica Villa Eldorado, la dimora amata dalla scrittrice Elsa Morante. Questa villa, che domina uno dei panorami più suggestivi dell’isola, è il luogo in cui la Morante ha trovato ispirazione per scrivere il suo celebre romanzo L’isola di Arturo. La riapertura rappresenta un omaggio alla cultura e alla bellezza di Procida, che continua a incantare artisti e visitatori.
    Numerose le star del cinema italiano attese all’evento, con Ornella Muti come prima ospite confermata nel ruolo di madrina del festival. L’attrice, icona del cinema italiano, porterà in scena lo spettacolo Passioni Ribelli, un’esibizione che unirà recitazione e riflessioni profonde sui sentimenti umani.
    Il Procida Film Festival 2024, sostenuto dal Comune di Procida, dalla Campania Film Commission, dalla Regione Campania e dal Ministero della Cultura (Mic), si conferma dunque come uno degli eventi cinematografici più importanti e attesi dell’anno, capace di coniugare arte, cultura e la meravigliosa cornice naturale dell’isola.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Campi Flegrei: notte tranquilla dopo la grande paura di ieri sera

    Notte tranquilla ai Campi Flegrei dopo la grande paura di ieri sera.PUBBLICITA

    Nessuna altra scossa di terremoto: l’ultima registrata è alle 22,28 di magnitudo 1.0. Ma ieri sera in tanti hanno tremato anche in molti quartieri di Napoli. In molti sono scesi in strada.
    Alle 21,23 di ieri infatti i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato una scossa di 3.7 gradi, individuando l’epicentro ad Agnano in zona Agnano-Pisciarelli ad una profondità di due chilometri e quattrocento metri.
    Una scossa che è durata oltre 40 secondi e che in alcuni casi ha lanciato del panico chi l’ha avvertita in maniera nitida.
    E’ stata infatti avvertita distintamente dai cittadini residenti tra la parte alta e quella bassa della città di Pozzuoli, ad Arco Felice, Lucrino, Toiano, Monterusciello, a Quarto, a Licola, ma anche nei quartieri occidentali della città di Napoli, da Pianura a Fuorigrotta fino al Vomero, e nei Comuni di Marano e Mugnano.
    Tante le persone che sono scese in strada e sui social si è scatenato di nuovo il tam tam di commenti e polemiche per fortuna non si sono registrati danni tranne una caduta di calcinacci di un vecchio edificio di via Cigliano.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Campi Flegrei, scossa di terremoto nella zona Pisciarelli

    Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 è stata registrata alle 21.23, con epicentro nei Campi Flegrei, interessati da mesi da continui fenomeni sismici legati al bradisismo.PUBBLICITA

    La scossa, rilevata a una profondità di soli 2,4 chilometri, oltre che a Pozzuoli è stata avvertita nei comuni vicini, e in vari quartieri della città di Napoli, da Fuorigrotta a Bagnoli fino ai Colli Aminei.
    Al momento non si segnalano danni.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Noleggio abusivo di lettini a Ischia, affari da 500 euro al giorno

    PUBBLICITA

    Un uomo noleggiava lettini, sdraio, ombrelloni e altre attrezzature da spiaggia ai bagnanti sulla spiaggia di San Francesco a Forio, senza alcuna autorizzazione e in cambio di denaro.
    Da tempo, gli uomini della Guardia Costiera di Ischia lo tenevano sotto osservazione.
    Stamattina, sotto il comando del comandante Magi, è stata avviata una vasta operazione di polizia demaniale nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Mare e Laghi Sicuri” del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, coordinata dalla Direzione Marittima di Napoli.
    Questa operazione ha portato al deferimento di un noleggiatore abusivo che affittava due lettini e una sdraio a 20 euro, con un giro d’affari stimato di circa 500 euro al giorno.
    Durante l’operazione sono stati sequestrati 50 lettini e sedie a sdraio, 30 ombrelloni, canoe, paddleboard e numerose altre attrezzature.
    L’autorità marittima, oltre al sequestro, ha liberato circa 110 metri quadrati di arenile demaniale marittimo, restituendolo alla libera fruizione dei bagnanti. I militari hanno deferito il noleggiatore abusivo alla Procura della Repubblica.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Pozzuoli, trovato con un revolver rubato: arrestato 32enne

    PUBBLICITA

    Una operazione congiunta degli agenti del Commissariato di Pozzuoli e dei militari del Comando N.O.R. dei Carabinieri di Pozzuoli ha portato all’esecuzione, d’iniziativa, del fermo di Polizia Giudiziaria nei confronti di un 32enne puteolano, gravemente indiziato, tra l’altro, di aver portato in luogo pubblico un’arma tipo revolver 38 special.
    Quest’ultima, successivamente, è risultata essere oggetto di furto in abitazione avvenuto a San Bonifacio, in provincia di Verona, lo scorso 8 agosto.
    L’indagato, dopo aver tentato di far perdere le proprie tracce a bordo di un motociclo guidato da un complice, è stato individuato appiedato al termine di un lungo e rocambolesco inseguimento con i militari.
    L’uomo stava cercando di defilarsi sfruttando le condizioni di scarsa illuminazione e il riparo di un edificio. Durante la perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una somma di denaro superiore ai mille euro, della quale non ha saputo fornire una giustificazione valida.
    Il successivo sopralluogo ha portato al ritrovamento di una pistola cromata tipo revolver con impugnatura in legno, in perfetto stato di conservazione, lucida e lubrificata.
    L’arma era nascosta tra la vegetazione spontanea nel punto preciso in cui il soggetto era stato visto sostare prima di aumentare il passo e nascondersi alcuni metri più avanti.

    L’indagato è stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici la mattina del 23 agosto e successivamente condotto presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale. Nella mattinata di sabato 24 agosto, è stato destinatario di un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Ischia, si cancella l’ultimo angolo selvaggio della spiaggia di San Pietro

    PUBBLICITA

    Il PCIM-L chiede l’immediata sospensione dei lavori con cui si sta invadendo con gli scogli parte della spiaggia dell’Acquario, l’ultimo lembo di arenile pubblico della spiaggia di San Pietro.
    Lavori da sospendere ad horas in attesa che si faccia massima chiarezza su quanto si sta realizzando e su quanto ancora dovrebbe essere realizzato onde evitare un nuovo scempio ambientale.
    Nel Comune di Ischia, e non sarebbe il primo, sembra essere in atto un nuovo scempio ambientale con cui si sta cancellando parte dell’ultimo tratto della spiaggia pubblica di San Pietro, l’arenile cosiddetto dell’Acquario.
    Un lembo di arenile che sino a questo momento era rimasto miracolosamente selvaggio sopravvivendo persino alla devastazione della collinetta sovrastante dove con un altro scempio negli anni scorsi si stava realizzando il depuratore.
    Ebbene, l’amministrazione comunale di Ischia per creare una passeggiata che colleghi la Riva Destra con la spiaggia di San Pietro, sta realizzando un percorso che inizialmente si diceva dovesse essere una pedana in legno. Ma la posa di scogli su parte dell’ultimo lembo di arenile, al momento circa 10 metri, ha modificato i connotati di quel tratto di costa invadendo parte della spiaggetta pubblica.
    E a tal proposito ci chiediamo: è stato fatto uno studio serio ed approfondito sui possibili effetti che la posa di nuovi scogli su quel tratto di costa potrà avere sul litorale ischitano della spiaggia di San Pietro che ricordiamolo arriva sino al lungomare Cristoforo Colombo?

    E ancora. Gli amministratori comunali di Ischia hanno valutato l’eventuale possibilità di espropriare per pubblica utilità parte del terreno retrostante per realizzare la passeggiata senza alterare la natura di questa spiaggia? Intanto a tal proposito apprendiamo con piacere il sollevarsi dello sdegno e della protesta di cittadini ed associazioni.
    Il PCIM-L fondato dal compianto Domenico Savio chiede l’immediata sospensione dei lavori in attesa che si faccia massima chiarezza su quanto si sta realizzando e su quanto ancora dovrebbe essere realizzato e questo affinché si trovi un’alternativa valida e meno invasiva per creare la passeggiata di “San Pietro” senza alterare e far sommergere dagli scogli l’ultima, selvaggia e romantica spiaggetta ischitana.
    Gennaro Savio
    Leggi Anche LEGGI TUTTO