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IL CASO Salerno: frode fiscale, nove arresti e sequestro di beni per 54 milioni di euro
I finanzieri del Comando provinciale di Salerno hanno eseguito un’ordinanza del gip del Tribunale di Nocera Inferiore, su richiesta della Procura nocerina, che ha portato all’arresto di nove persone e al divieto di dimora per un altro indagato. Inoltre, è stato emesso un decreto di sequestro preventivo per oltre 54 milioni di euro, con sequestri immobiliari in provincia di Salerno e sequestri di valori e beni nelle province di Roma, Milano, Caserta, Napoli, Avellino, Novara, Frosinone e Varese.
L’operazione, denominata “Alveare”, coinvolge 64 persone fisiche e 28 società. Le indagini, condotte dalla Procura di Nocera Inferiore e dalle Fiamme Gialle, hanno smascherato un’organizzazione criminale con ramificazioni in Italia e all’estero, mirata principalmente alla commissione di reati fiscali. La struttura gestiva e controllava un gruppo di società fittizie, senza reale struttura organizzativa e capacità operativa, con l’obiettivo di emettere e utilizzare fatture per operazioni inesistenti e fornire liquidità in contanti a imprenditori compiacenti.
I reati contestati includono associazione per delinquere, riciclaggio, frode fiscale, truffa aggravata ai danni dello Stato, falso materiale commesso da persone esercenti un servizio di pubblica necessità e responsabilità amministrativa da reato degli enti. L’ordinanza è stata eseguita dai Finanzieri della Compagnia di Scafati, con la collaborazione di altri Reparti della Guardia di Finanza, dei militari specializzati dello Scico e delle unità cinofile cash dog.
Leggi Anche LEGGI TUTTOPier Macchiè Onorato con il Premio Qualità della Vita 2024
Se decidi che la tua vita è la strada e il tuo palcoscenico è quello delle vie del centro di Napoli, allora probabilmente il tuo nome è Pier Macchiè. Artista di strada con un bagaglio artistico altamente professionale, Pier sfreccia per le strade di Napoli con i suoi atteggiamenti solo apparentemente strampalati, un po’ cantastorie, un po’ musicista, con il suo manviolino, uno strumento unico che si suona sia come un violino sia come una chitarra, con arco e plettro. La personalità di Pier Macchiè è variegata e affascinante.PUBBLICITA
Punti Chiave ArticoloUn Artista Poliedrico
Pier Macchiè è una presenza divertente, ma anche in grado di eseguire brani come “Luci della ribalta” o pezzi classici, estratti dal suo ricco bagaglio musicale. Quest’anno, il “Premio Resilienza Napoli” dell’Accademia Qualità della Vita sarà assegnato proprio a lui. Questa iniziativa si prefigge di individuare e valorizzare esperienze virtuose di cittadini che, con il loro operato resiliente, contribuiscono al miglioramento della qualità della vita a Napoli. “Quest’anno la lista dei candidati era folta, come è giusto che sia in una città dove la capacità di resilienza è molto alta,” spiega il presidente dell’Accademia, Domenico Esposito. “Con questo premio, l’Accademia si prefigge di mettere al centro l’uomo con la sua umanità a vantaggio del bene comune. La scelta è ricaduta su Pier Macchiè, perché oggi abbiamo assoluto bisogno di persone che valorizzino valori, principi etici e cultura.”
Persone Che Fanno la Differenza Pier Macchiè ci racconta la società dei nostri giorni da una prospettiva insolita e originale, esprimendosi con coraggio e umiltà. All’inizio del suo percorso deriso e visto quasi con diffidenza, oggi è diventato una maschera familiare dal volto umano. Tra i premiati degli anni scorsi figurano il ballerino Antonio Bollito e il pittore Amedeo Aprea per la loro eccellente capacità di creare relazioni positive attraverso l’arte; l’avvocato Fabio Procaccini e l’artista Ruben D’Agostino sono stati riconosciuti per il loro costante impegno civico, contribuendo a innalzare il livello di “qualità della vita” a Napoli.
L’Obiettivo dell’Accademia L’Accademia Qualità della Vita nasce con lo scopo di valorizzare il territorio della zona di Santa Croce a Chiaiano, ma da lì la propria attività si è espansa su tutta la città di Napoli. Il premio alla resilienza, dunque, non è solo un riconoscimento, ma un simbolo dell’importanza di contribuire positivamente alla società e di promuovere un cambiamento significativo attraverso l’arte e la cultura. LEGGI TUTTONapoli, cittadino francese ruba smartphone a una turista nella stazione centrale: arrestato
Nella settimana appena trascorsa, il Compartimento Polizia Ferroviaria della Campania è stato fortemente impegnato per garantire la sicurezza dei viaggiatori, degli accompagnatori e degli operatori delle imprese ferroviarie, che hanno affollato le stazioni della regione durante il periodo di Ferragosto.Le attività si sono focalizzate principalmente sulla sorveglianza delle stazioni e delle tratte ferroviarie, attraverso pattugliamenti e controlli sia all’interno degli impianti ferroviari che a bordo dei treni.
Nel corso delle operazioni, svoltesi tra il 14 e il 23 agosto, gli agenti hanno identificato 11.000 persone, di cui 1.530 con precedenti di polizia, e hanno denunciato 9 persone per vari reati. Inoltre, sono state elevate 19 contravvenzioni, di cui 15 per violazioni del regolamento di Polizia Ferroviaria.
Un episodio significativo si è verificato il 18 agosto, quando un cittadino francese di 40 anni è stato arrestato per furto dopo aver sottratto uno smartphone a una turista asiatica nella Food Hall della Stazione Centrale di Napoli. Il dispositivo è stato successivamente restituito alla legittima proprietaria.
Nella mattinata di ieri, durante i controlli, gli agenti hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un 38enne della provincia di Caserta, che deve scontare una pena di 3 anni di reclusione per reati contro il patrimonio.
La stessa sera, gli operatori sono intervenuti a supporto dei militari dell’Esercito Italiano, impegnati nell’operazione “Stazioni Sicure”, per gestire un 24enne marocchino irregolare sul territorio nazionale che, nonostante la presenza delle forze dell’ordine, ha continuato a comportarsi in modo aggressivo, danneggiando anche alcune attrezzature di un’ambulanza.L’uomo è stato infine arrestato per lesioni personali, danneggiamento aggravato, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Leggi Anche LEGGI TUTTOAnna Oxa e Noemi inaugurano ‘Musica & Parole 2024’
Dal 26 luglio al 24 agosto, i parchi archeologici di Paestum e Velia si trasformeranno in straordinarie location per accogliere le stelle della musica italiana, protagoniste della rassegna “Musica & Parole”. Saranno nove serate indimenticabili dove arte, storia e cultura si intrecciano, dando vita a una serie di aperture serali eccezionali.PUBBLICITA
Apertura a Paestum
Punti Chiave ArticoloLa serata inaugurale della rassegna avrà luogo a Paestum il 26 luglio con il concerto di Anna Oxa, intitolato “Voce Sorgente”. Seguiranno, il 9 agosto, Danilo Rea e Peppe Servillo con “Napoli Jazz”. Il 16 agosto sarà Nicola Piovani a salire sul palco con “Note a Margine”, mentre l’Orchestra Ghislieri di Pavia chiuderà il ciclo di concerti a Paestum il 23 agosto con la performance “Dei ed eroi: Gli splendori dell’opera barocca tra Napoli e l’Europa”.
Concerti a Velia Parallelamente, la rassegna a Velia si aprirà il 27 luglio con Noemi e il suo concerto “Non ho bisogno di te”. Il 4 agosto vedrà l’esibizione di Paolo Fresu e Rita Marcotulli. Fabrizio Bosso renderà omaggio a Stevie Wonder il 13 agosto con il progetto “We Wonder”. Successivamente, Karima delizierà il pubblico con “Bacharach Forever” il 17 agosto, e Peter Cincotti concluderà la rassegna il 24 agosto. La magia dell’archeologia e della musica “Siamo lieti di annunciare il ritorno della rassegna Musica & Parole, un appuntamento estivo atteso e di grande rilevanza per Paestum e Velia,” ha dichiarato Tiziana D’Angelo, Direttore dei Parchi Archeologici di Paestum e Velia. “Questa iniziativa permette all’archeologia di sposarsi con la musica contemporanea e sinfonica, infondendo nuova energia e significati inediti nei nostri siti millenari. Grazie al Piano di Valorizzazione del Ministero della Cultura, questi eventi ci consentono di raggiungere un pubblico ampio e variegato, rafforzando i legami con le nostre comunità locali e internazionali.” Questa rassegna rappresenta un’opportunità unica per godersi serate estive all’insegna della musica, immersi in un contesto storicamente e culturalmente ricco. LEGGI TUTTODonna di 33 anni trovata morta a Barano d’Ischia
Barano d’Ischia.I Carabinieri della compagnia di Ischia sono intervenuti questa mattina in via Terone Vatoliere, nel Comune di Barano, per il triste ritrovamento di una donna senza vita.PUBBLICITA
Il corpo della 33enne, di origini ucraine e residente da tempo nella zona, giaceva ai piedi di un dirupo alto circa due metri, non distante dalla sua abitazione.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto e accertare le cause del decesso.
Al momento, l’ipotesi più probabile è quella di un tragico incidente, ma si attende l’intervento del medico legale per avere un quadro definitivo.Il magistrato di turno è stato informato e si recherà a breve sul luogo del fatto.
Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO
CRONACA NERA
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