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Comune assente nel processo sui chioschi, il M5S: “Sulla legalità servono segnali chiari”
“Sulla mancata costituzione di parte civile del Comune nel processo per le intimidazioni nell’assegnazione dei chioschi sul lungomare, la toppa dell’amministrazione Celentano è peggio del buco“. Così la capogruppo del M5S Maria Grazia Ciolfi, che ritiene “politicamente inaccettabile l’assenza del Comune in una causa che coinvolge beni demaniali comunali assegnati in concessione per fatti contestati […] More



Un’altra vittima ad Amore Criminale: la storia di Barbara, uccisa dal fidanzato
Alessandro soffre di bipolarismo e in una notte apparentemente tranquilla, uccide a coltellate la compagna Barbara: una nuova tragica storia ad Amore Criminale
Ad Amore Criminale, programma condotto da Barbara De Rossi, è stata raccontata la storia di una donna, Barbara, uccisa a coltellate dal fidanzato Alessandro che soffre di un disturbo psichico piuttosto grave.
Leggi anche: Amore Criminale: la storia di Marianna
La storia, a differenza delle altre che si sentono ad Amore Criminale, si incentra principalmente sulla figura di quest’uomo, Alessandro: il suo disturbo psichico ha messo in discussione gli equilibri della coppia fin dagli albori del loro amore.
Alessandro è un uomo di successo, intelligente, che però, non si accontenta mai della sua vita, I successi e i traguardi, li vede solo come ulteriori responsabilità da caricarsi sulle spalle. Anche l’idea di andare a convivere con la sua compagna Barbara, diventa un pensiero fastidioso e difficile da gestire seppur porti alla felicità di coppia.
Alessandro è in cura, sotto psicofarmaci, ma i suoi sbalzi d’umore non migliorano e Barbara riflette se vale la pena continuare la relazione.
Così Barbara decide di lasciare Alessandro ma lui non ci sta e tenta di riconquistarla con una cena di compleanno, che si svolge apparentemente per il meglio. A fine serata Barbara è stanca e va a dormire, mentre Alessandro, pieno di adrenalina, resta sveglio e guarda ancora due film mentre chatta con un’amica su Facebook.
Parlano della relazione di lui, poi lei scherza dicendo di essere una serial killer perchè ha ucciso 5 scarafaggi e lui risponde in modo assurdo dichiarando:“Anch’io, adesso vado di là e ammazzo quella con una coltellata alla schiena”.
E così ha fatto, ha preso un coltello da cucina e ha compiuto il folle gesto, uccidendo Barbara. Inizialmente, Alessandro ha tentato di nascondere tutto e fuggire in Trentino, poi si è costituito e ha raccontato tutto alla polizia. Gli agenti sono rimasti impietriti trovando la ragazza sul letto posizionata come una bambola.
ultimo aggiornamento: 16-06-2015 More




Corruzione, arrestato il consigliere regionale Tiero: è ai domiciliari
Il consigliere regionale di Latina Enrico Tiero è stato arrestato per corruzione, venendo ristretto ai domiciliari. L’esponente di Fratelli d’Italia è stato raggiunto dalla misura cautelare personale nella prima mattinata di sabato, su disposizione della Procura della Repubblica di Latina. A notificarla, militari del Nucleo Investigativo del Comando provinciale dei carabinieri di Latina e del […] More



Gessica Notaro: «La fine di un incubo, ma nessun perdono»
La fine di un incubo e l’inizio di una nuova vita. È così che Gessica Notaro descrive il suo stato d’animo dopo la sentenza definitiva della Cassazione che conferma i 15 anni, cinque mesi e 20 giorni di reclusione per Eddy Tavares, l’ex compagno della ragazza riminese accusato di averla perseguitata e sfregiata con l’acido per gelosia.
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«Storia finita»
I giudici di secondo grado hanno definito la violenza con l’acido come la «plastica rappresentazione di una meditata, ferma volontà di punire per sempre la vittima, privandola non solo della sua speciale bellezza, ma della sua stessa identità, così da cancellarla agli occhi di chiunque, non potendola ‘possedere’ egli stesso».Finalmente sollevata, quasi felice, nonostante tutto, può dire «è una storia finita, ora forse posso rilassarmi», visto anche il ricorso della difesa dell’imputato respinto e la sua espulsione alla fine della pena.
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Ma nessun perdono
«Sono molto contenta, ho fatto bene a riporre la mia fiducia nella magistratura che non mi ha tradita» dice Notaro. Una pena che farà scuola per i tanti, troppi casi di donne violentate, abusate, o come lei sfregiate. «Sono quattro anni che, nonostante potessi dimostrare rabbia, ho sostenuto il suo diritto di difendersi. Ora posso dire che è colpevole, fino al terzo grado». Fiera come sempre e con un convinzione: non perdonerà mai qualcuno che non ha avuto nessuna parola di pentimento dopo quel terribile gesto.Leggi anche
Sfregiata con l’acido
Gessica Notaro fu aggredita il 10 gennaio 2017 sotto casa. Dopo una partecipazione a Miss Italia 2007 con la fascia di Miss Romagna e dopo alcune esperienze televisive lascia il mondo dello spettacolo per lavorare come addestratrice al Delfinario di Rimini ed è lì che incontra Tavares.Leggi anche
«È stato l’amore più grande della mia vita, nonostante i tradimenti e le difficoltà nel rapporto per via degli atteggiamenti di lui. Ma non riuscivo a lasciarlo» ha sempre raccontato. Quando poi, però, si decide, l’uomo inizia a perseguitarla, fino a quando scatta l’agguato.
Una capitolo che non si chiuderà mai
Gessica non era a Roma in udienza. Ha atteso da casa la sentenza. «Finalmente nessuno – ha raccontato – compresi i suoi avvocati, da oggi potrà neanche lontanamente sostenere che lui è innocente».
Per Gessica, che ha dovuto subire moltissimi dolorosi interventi chirurgici, ma nonostante questo la lesione a un occhio rimarrà permanente, quel 10 gennaio sarà una porta che non si potrà mai chiudere definitivamente, perché il suo viso e le nuove operazioni che dovrà affrontare forse il prossimo anno per il trapianto di cornea, glielo ricorderanno per sempre. «Non ho più paura di nessuno – dice – ma non potrò mai abbassare la guardia».Leggi anche
Il messaggio alle donne
Una storia che pur nel grande dolore ha avuto giustizia. E che fa lanciare da Gessica un messaggio a tutte le donne vittime di violenza: imparate a volervi bene. Non giustificare mai uno schiaffo o un gesto di violenza, perché l’amore non parla in quel modo. Non tenete quello che state vivendo dentro, parlatene, fatevi aiutare nel denunciare perché so che non è semplice. Io ce l’ho fatta. More



Confermato l’arresto, Tiero si dimette dalla presidenza della Commissione Sviluppo della Regione
Fonte: https://www.h24notizie.com/sezioni/cronaca-giudiziaria/feed/ More



