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LA RASSEGNA Città della Pizza 2024: a Napoli vincono Bellafesta di Lombardi Pizzeria e Comune di Trattoria Pizzeria da Cesira
Ieri 20 Maggio si è conclusa con entusiasmo e grande partecipazione la tappa di Napoli de La Città della Pizza 2024. È stato un incontro intenso pieno di professionalità e condivisione che si è respirata durante la tutta la gara. Una giornata che ha celebrato la pizza proprio nella sua città natale, Napoli, grazie al talento e alla passione dei pizzaioli presenti, che si sono sfidati presso la sede principale dell’Associazione Verace Pizza Napoletana in via Capodimonte 19.“Anche questa tappa de La Città della Pizza è stata un trionfo – afferma Emiliano De Venuti, creatore de La Città della Pizza – Come avevamo immaginato Napoli ci ha regalato grandi emozioni, in entrambe le manches, superando le aspettative in termini di creatività e manualità dei pizzaioli in gara. Dopo le sorprendenti tappe in giro per l’Italia, siamo già proiettati a Bologna, ultimo incontro del Tour che completerà il dream team di pizzaioli, pronti ad affrontare la finale di Roma”.
La giuria tecnica, composta da Luciano Pignataro e Luciana Squadrilli insieme ai maestri pizzaioli dell’Associazione Verace Pizza Napoletana Ciro Salvo, Giovanni Grimaldi e Antonio Aniello, ed affiancati dalla giornalista Nadia Taglialatela e da Elia Del Pizzo, tecnico dell’Olio Extravergine d’Oliva, ha valutato le creazioni di 25 pizzaioli tra i quali hanno trionfato:
Michele Bellafesta di Lombardi Pizzeria a Maddaloni (CE) con il Cavallo di Battaglia “Gambero Detox” realizzata con crema di asparagi, fior di latte, julienne di asparagi croccanti, tartare di gambero rosso, zest di lime, pepe rosa e sale vero di Trapani, riduzione di bisque di gamberi rossi e, a completare, olio Evo “Monte della torre”, un blend di Sessanella, Pignarola e Frantoio.
Francesco Pio Comune della Trattoria Pizzeria da Cesira a San Salvatore Telesino (BN) con la pizza “Franci 2” con pomodoro pelato 100% italiano, fior di latte di Agerola, pomodorini freschi, Grana Padano 16 mesi, origano del Matese, olio Evo aromatizzato all’aglio da cultivar Monicella, Olivicola e Cassettao e basilico fresco.
Ai due pizzaioli vincitori de La Città della Pizza di Napoli si uniscono Alessandro Tirriciello dell’Agriturismo Il Riccio a Rionero in Vulture (PZ) e Salvatore Zanetti di I Careca Pizza Concept a Pomigliano d’Arco, che accedono al ripescaggio e avranno la possibilità di prendere parte alla sempre più vicina finale al Circo Massimo.
“Da sempre, la nostra Associazione è impegnata a sostegno della pizza di qualità – sottolinea Antonio Pace, Presidente di AVPN – per questo siamo davvero orgogliosi di aver ospitato la tappa napoletana de La Città della Pizza, il concorso nazionale che come noi promuove i valori autentici di questo simbolo di italianità nel mondo e che continuiamo a sostenere ogni anno, in ogni tappa, per celebrare i talenti pizzaioli che sono ambasciatori dell’eccellenza della pizza tricolore”.
Leggi Anche LEGGI TUTTONapoli, tragedia sfiorata nella zona ospedaliera: scoppia bombola del gas: lui ferito, lei illesa
Paura a Napoli: esplosione in un appartamento, un uomo grave.PUBBLICITA
Un boato ha sconvolto la tranquillità di via Antonio Cinque a Napoli. L’esplosione di una bombola del gas ha provocato il ferimento grave di un uomo di 69 anni, trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale Cardarelli.
La moglie, di 66 anni, è miracolosamente illesa. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e il personale sanitario.
Le indagini sono in corso per chiarire le dinamiche dell’accaduto.Leggi AncheEsperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana. LEGGI TUTTO
Basta cinghiali, il comune di san Bartolomeo in Galdo chiede abbattimento straordinario
“Di cinghiali non se ne può più. Ormai siamo noi gli ospiti e loro i proprietari del territorio. Distruggono le colture, arrivano davanti alle nostre case, passeggiano per il centro.
In attuazione della delibera di Giunta Regionale della Campania n. 84/2024, abbiamo chiesto di attuare a San Bartolomeo un piano straordinario di cattura e abbattimento dei cinghiali. E così sarà, in tempi strettissimi”.
Lo rende noto il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli. “Prima non si poteva. Ora sì, la norma lo consente. Non è semplice ma si può fare! Ringrazio la Regione Campania per aver incontrato, insieme a me e alla mia amministrazione, questa mattina, nell’aula consiliare, una nutrita rappresentanza di agricoltori e di cacciatori.
Gli abbattimenti potranno essere effettuati, anche nella riserva, mediante i cacciatori di selezione abilitati ed iscritti all’elenco nazionale dei bioregolatori. A San Bartolomeo ne abbiamo più di 10 già formati e abilitati, che, nei prossimi giorni, con apposito decreto, verranno autorizzati dalla Regione Campania per dare inizio agli abbattimenti straordinari che potrebbero iniziare, se tutto va bene, già da sabato 25 maggio”.
Leggi Anche LEGGI TUTTO“L’incanto del cinema d’autore in riva al mare: Arena dal 6 al 20 settembre”
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# Napoli: Il Cinema d’Autore Arriva sulle Spiagge con la Rassegna “Arena”
Il cinema d’autore sbarca sulle spiagge di Napoli grazie alla rassegna “Arena”, promossa e finanziata dal Comune di Napoli, curata dal Nest Napoli Est Teatro, e con la direzione artistica di Francesco Di Leva e Adriano Pantaleo. Dal 6 al 20 settembre, nove appuntamenti allieteranno le serate dei napoletani presso il Lido Mappatella, il Lido Comunale di Bagnoli e la spiaggia di San Giovanni a Teduccio. Le proiezioni, che inizieranno alle ore 20.30, saranno arricchite da incontri con registi e attori. L’ingresso sarà libero e gratuito, con l’unica richiesta di portare un telo da mare per sedersi comodamente.
Un’Estate di Cinema in Riva al Mare
“Questa rassegna cinematografica – afferma Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli – tocca le spiagge della città, da Bagnoli a San Giovanni a Teduccio, e costituisce un ulteriore passo della strategia politica delineata dal Sindaco Manfredi, volta all’inclusione di tutti i quartieri. Superando la tradizionale dicotomia tra centro e periferia, si concretizza perciò un’interpretazione dinamica e innovativa del concetto di ‘città policentrica’. Il cinema diventa così un catalizzatore per il rafforzamento della rete di iniziative culturali promosse dall’amministrazione. E tutto questo è il frutto di un impegno quotidiano diretto a promuovere proposte inclusive, che soddisfino le esigenze di pubblici eterogenei e rispettino le specificità dei singoli contesti territoriali.”
La Poesia del Cinema all’Aperto
“Con ‘Arena – dichiara Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco per l’audiovisivo e l’industria musicale – si torna a respirare la poesia del cinema all’aperto a Napoli e si ribadisce il ruolo educativo che spetta alla settima arte. La rassegna, attraverso la sua programmazione e le tematiche che affronta, abbraccia coerentemente la visione culturale dell’Amministrazione Manfredi. Ciascuno potrà godersi sotto le stelle la visione di alcune pellicole cult, ma anche recuperare diversi titoli cinematografici recenti.”Connessioni Territoriali
“È da quando abbiamo iniziato – spiega Francesco Di Leva – che cerchiamo di allargare le connessioni territoriali, non concentrandoci solo ed esclusivamente sul territorio di San Giovanni a Teduccio. Mettere in rete tre spiagge simbolo del nostro territorio, dove sta iniziando un processo di depurazione che sarà lungo e complesso, ma rappresenta un nuovo inizio, è un’occasione unica. Dobbiamo tornare ad impossessarci delle spiagge, restituirle alla popolazione attraverso il cinema, la cultura. Devono tornare ad essere punti di aggregazione sana.”
Calendario delle Proiezioni
Il programma si apre al Lido Mappatella di Mergellina il 6 settembre con un omaggio a Massimo Troisi e la proiezione del suo primo film da regista “Ricomincio da tre”. Il 7 settembre saranno celebrate le Quattro Giornate di Napoli con il docufilm “4 giorni per la libertà: Napoli 1943”. L’8 settembre, sempre al Lido Mappatella, è in programma il film di Nicola Prosatore “Piano Piano”, cui seguirà un dibattito con il regista e parte del cast. Dall’11 al 13 settembre, la rassegna si sposterà al Lido Comunale di Bagnoli. Si partirà con un omaggio a Marcello Mastroianni per i 100 anni dalla nascita con la proiezione di “Stanno tutti bene”. Il 12 settembre sarà la volta del docufilm d’animazione “Il segreto di Liberato”, e si concluderà il 13 settembre con il film di Michele Riondino “Palazzina Laf”. Gli ultimi tre appuntamenti si terranno sulla spiaggia di San Giovanni a Teduccio. Il 18 settembre, omaggio a Salvatore Piscicelli con “Vita segreta di Maria Capasso”. Il 19 settembre sarà proiettato il capolavoro Disney “WALL•E”, ideale per tutta la famiglia. La rassegna si chiuderà il 20 settembre con l’ultimo film di Marco D’Amore “Caracas”, alla presenza del regista e del cast.
Un’Iniziativa Inclusiva
L’ingresso a tutte le proiezioni è libero e gratuito, con l’unica richiesta di portare un telo da mare per sedersi. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’indirizzo email [info@ravellosrl.com](mailto:info@ravellosrl.com). Non resta che prepararsi a vivere magiche serate in riva al mare, sotto il cielo stellato di Napoli.
Leggi Anche LEGGI TUTTONapoli, l’agguato a Carmine Notturno davanti a decine di testimoni
Napoli. Si era avvicinato al clan Reale del rione Pazzigno, il 49enne Carmine Notturno ucciso ieri sera in piazza Giambattista Pacichelli, poco lontano da Corso San Giovanni a Teduccio.PUBBLICITA
Un agguato studiato ed eseguito da killer professionisti capaci di agire anche in situazioni poco agevoli come la presenza di tanta gente in strada.
Gli agenti della squadra mobile di Napoli e quelli del commissariato Barra San Giovanni, che conducono le indagini sotto il coordinamento della Dda di Napoli, hanno lavorato tutte la notte a spulciare le immagini delle telecamere private presenti in zona e a sentire le testimonianze delle persone presenti.
Così come è stato ascoltato chi lo ha accompagnato al vicino ospedale del Mare dove è morto poco dopo l’arrivo perché i proiettili avevano centrato organi vitali.Un agguato studiato perché qualcuno, come si dice in gergo, ha portato la battuta: ovvero ha segnalato la presenza dell’uomo in strada. Vicino a una pizzeria.
Carmine Notturno aveva appena parcheggiato lo scooter. Forse voleva comprare delle pizze per mangiarle a casa durante la partita del Napoli in tv che stava per iniziare di li a poco.
Il suo omicidio apre scenari criminali nuovi anche se alla periferia Est di Napoli i vari scontri di camorra tra i clan in guerra da anni per il controllo delle attività illecite non si sono mai fermati.Ma non è escluso che l’omicidio di Carmine Notturno sia venuto per una decisione interna ai sui stessi ambienti criminali per qualcosa poco gradito ai vertici.
Leggi AncheGiuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991. Amante del cinema d’azione, sport e della cultura Sud Americana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro: stanca” LEGGI TUTTO