More stories

  • in

    SAN GIORGIO A CREMANO Dal 24 al 26 maggio al via il festival ‘Ricomincio dalle Storie’

    La terza edizione del festival dello storytelling per ragazzi e bambini, “Ricomincio dalle Storie”, si terrà dal 24 al 26 maggio. Questo evento, unico nel suo genere in Campania e completamente gratuito, si svolgerà presso Villa Falanga, la Libreria La Bottega delle Parole e la biblioteca comunale “Giovanni Alagi” a San Giorgio a Cremano.Nato come spin-off della fiera del libro di Napoli, “Ricomincio dai Libri”, che quest’anno celebra la sua decima edizione, il festival promette un programma ricco e variegato per stimolare la curiosità e la creatività dei più giovani. L’iniziativa mira ad avvicinare bambini e ragazzi al magico mondo delle storie attraverso laboratori di scrittura, atelier creativi, letture e incontri con autori di fama nazionale e internazionale, come Silvia Serreli e Claudio Gobbetti. Ospite speciale di questa edizione sarà Greg, protagonista di “Diario di una schiappa”.
    Il tema di quest’anno, “Specchio Riflesso”, è stato scelto per i suoi molteplici significati intrinsechi. La direttrice artistica del festival, Viviana Hutter, spiega: “Volevamo sottolineare l’idea di gioco semplice e divertimento sano tra bambini, come i giochi di una volta. Lo specchio è una metafora profonda dei tempi che stiamo vivendo, soprattutto per i bambini e i ragazzi. Dicendo ‘Specchio riflesso!’ immaginavamo che tutto ciò che ci era stato fatto o detto tornasse per magia indietro, alla sua fonte. Era un modo per difenderci da ciò che ritenevamo ingiusto e cattivo”.
    Hutter sottolinea anche la matrice psicologica dello specchio: “Non riflette soltanto la nostra immagine esterna, ma è un occhio che ci guarda dentro e ci invia messaggi spesso difficili da comprendere del tutto. Guardarsi allo specchio può essere un atto di grande coraggio, di accettazione di sé e di crescita dell’autostima. Tuttavia, per molti ragazzi e adulti, lo specchio è un nemico che mostra un’immagine non conforme alla massa. I social, con i loro filtri, trasformano il brutto anatroccolo in un cigno meraviglioso”.
    Il manifesto di questa edizione raffigura un bruco che si guarda nello specchio e vede riflessa una farfalla. “Lo specchio, oltre che strumento di trasformazione, sarà per tutti i partecipanti un momento di riflessione, accettazione e consapevolezza del sé e di autodeterminazione. Abbiamo immaginato delle installazioni nel parco di Villa Falanga proprio in quest’ottica, perché uno specchio manifesta il mio vero ‘io’ e mi aiuta a capire dove lavorare per stare bene”, conclude Hutter.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    GLI EVENTI La Francia abbraccia l’arte napoletana, al via la settimana franco partenopea

    Due preziosi eventi fra teatro, musica, figurativo e letteratura. Due appuntamenti durante i quali saranno coniugati e sottolineati gli aspetti comuni alla cultura francese e napoletana, in virtù di antichi ma anche attuali e costanti scambi tra le due dottrine artistiche. Su invito della Console di Francia a Napoli, Lise Moutou Malaya, ICRA Project parteciperà alla prestigiosa settimana franco-napoletana.Il 22 maggio alle ore 15:30, alla Sala Dumas all’Istituto francese Le Grenoble a via Crispi, Napoli, ICRA Project proporrà un Atelier di Commedia dell’Arte intitolato: Pulcinella, Scaramouche e l’apprendistato Di Molière, a cura di Michele Monetta. L’incontro, con l’ausilio di maschere, incisioni e letture, sarà destinato a studenti e docenti e verterà sul rapporto stretto fra il teatro italiano e quello francese, e che ebbe come principale vettore l’attività fitta dei comici italiani (i primi grandi maestri di teatro) in Francia e poi in tutta Europa a partire dalla fine del ‘500;
    Il secondo appuntamento è fissato per il 24 maggio alle ore 19.30, sempre alla Sala Dumas, con il concerto teatrale Grand Tour a Napoli, con letture, dialoghi, musiche e canzoni che designano Napoli come importante e imprescindibile punto di riferimento del Gran Tour appunto (il famoso Viaggio in Italia) di artisti, studiosi, poeti e intellettuali come Goethe, Stendhal, Mozart, Shelley, Wilde e tanti altri provenienti da vari luoghi d’Europa a partire dal ‘700 sino a tutto l’800.
    Saranno proposte  musiche e canzoni con firme prestigiose: Saverio Mercadante, Gaetano Donizetti, Raffaele Calace, Paolo Tosti, Pasquale Costa, Giovanni Paisiello, G. Louis Cottrau, Salvatore Di Giacomo, Gabriele d’Annunzio. Gli interpreti del concerto teatrale saranno Lina Salvatore, Michele Monetta, Lorenzo Marino e Gabriele Bacco.
    Entrambi gli eventi saranno ad Ingresso gratuito sino ad esaurimento posti. I due appuntamenti sono realizzati da ICRA Project, centro diretto da Michele Monetta e Lina Salvatore – nell’ambito del progetto “Attori si nasce, ma si diventa”, riconosciuto dal MiC Ministero della Cultura e dalla Regione Campania.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    OSPITE SPECIALE Gianluca Di Marzio in visita al museo del calcio Andrea Fortunato a Castellabate

    Il rinomato giornalista sportivo Gianluca Di Marzio ha recentemente fatto visita al Museo del Calcio Andrea Fortunato, situato nel cuore della città di Santa Maria di Castellabate. Di Marzio ha esplorato le profondità della storia calcistica che il museo ha da offrire. Il Museo del Calcio Andrea Fortunato, dedicato alla memoria del leggendario calciatore, è un punto di riferimento per gli amanti del calcio di tutte le età.
    Con una vasta collezione di memorabilia, cimeli storici e installazioni interattive, il museo offre un’esperienza immersiva che celebra il ricco patrimonio culturale e sportivo del calcio. “È stato un vero onore essere invitato qui al Museo del Calcio a Santa Maria di Castellabate, e desidero estendere un invito a tutti voi a visitare questo luogo straordinario”, ha dichiarato Di Marzio.
    “Il museo raccoglie i momenti salienti e la storia del calcio in un modo affascinante, attraverso una collezione di fotografie che catturano l’essenza e la passione di questo sport. Questo è il risultato del lavoro instancabile di Davide Polito e di tutti coloro che hanno contribuito a creare questo bellissimo progetto.”
    “Non mi aspettavo di trovare tanta bellezza qui”, ha continuato Di Marzio. “Questo è davvero il regalo più bello che si possa fare a noi tifosi. Il Museo del Calcio a Santa Maria di Castellabate è un’esperienza che va oltre il semplice calcio, è un viaggio attraverso la cultura e la passione di un intero sport.”
    Durante la visita, Gianluca Di Marzio ha espresso la sua ammirazione per il contributo del Museo Andrea Fortunato nel preservare e condividere la storia del calcio. Ha sottolineato l’importanza di tali istituzioni nel mantenere viva la passione e l’entusiasmo per lo sport più amato al mondo.
    “È stato un privilegio avere Gianluca Di Marzio come nostro ospite oggi al Museo del Calcio a Santa Maria di Castellabate”, ha dichiarato Davide Polito, Presidente della Fondazione Polito. “La sua visita è stata una testimonianza della bellezza e del valore del nostro museo. Invito caldamente tutti a venire a scoprire ciò che lo ha colpito così profondamente.”
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Concerto delle Orchestre Giovanili all’Antico Teatro San Carlo di Napoli

    Il Teatro San Carlo di Napoli sta per ospitare un evento musicale del tutto unico: il concerto delle orchestre giovanili della città. Questa rappresentazione, che si terrà il prossimo lunedì 3 giugno alle ore 18, si preannuncia come un momento imperdibile per tutti gli appassionati di musica e cultura.
    Una Vetrina per Giovani Talenti Musicali
    Talenti emergenti e giovani aspiranti musicisti avranno la preziosa opportunità di dimostrare il proprio talento e la propria passione in una delle location più prestigiose: il Teatro San Carlo, che con la sua lunga storia è tra i teatri d’opera più antichi al mondo. Durante la serata, i gruppi musicali provenienti da diverse parti della città, quali Montesanto, Borgo Vergini/Sanità, Scampia/Secondigliano, Quartieri Spagnoli e Forcella, uniranno le forze in un’espressione collettiva di creatività e abilità musicali.
    Fondazione Il Canto di Virgilio e Il Ruolo della Musica
    Il concerto nasce da un’iniziativa della Fondazione Il Canto di Virgilio, che ha come obiettivo quello di promuovere lo sviluppo delle arti e l’educazione musicale. L’evento è sostenuto dall’Arciconfraternita e dagli Ospedali della SS. Trinità dei Pellegrini e Convalescenti e rappresenta un’occasione importante per sensibilizzare sulla capacità della musica di superare barriere sociali e culturali, palesando il suo ruolo fondamentale nella lotta alla marginalità e al rischio sociale.
    Dalle Melodie Classiche alle Sperimentazioni Jazz
    Con l’introduzione del giornalista Enzo Perone, il palcoscenico si animerà con circa 200 giovani musicisti che esprimeranno il loro ingegno attraverso una gamma di strumenti diversificati. Il concerto vedrà la fusione armonica di diversi stili musicali, dall’easy listening alla musica classica, passando per il jazz sperimentale, la musica sacra e le coinvolgenti melodie di canzoni tipiche napoletane, fino a toccare i classici delle colonne sonore del cinema.
    Ogni gruppo, la Piccola Orchestra di Forcella, il Sanitansamble, l’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli con il Coro della Società Polifonica Pietrasanta, l’Orchestra Musica Libera Tutti di Scampia, e la ScalzaBanda, accompagnerà il pubblico in un viaggio musicale che tocca compositori e artisti vari, da Bizet e Schubert a Grieg e Mancini, culminando con un finale corale sulle note del “Te Deum” di Marc-Antoine Charpentier.
    Informazioni sui Biglietti e Prezzi
    Il costo del biglietto di ingresso è fissato a 10 euro. La prevendita è aperta e disponibile sia online che presso il botteghino fisico del teatro a partire dal 15 maggio. Per ulteriori informazioni e acquisto dei biglietti, è possibile contattare il numero della biglietteria al 081 797 2331. L’intero spettacolo avrà una durata di due ore, promettendo una serata indimenticabile all’insegna della gioventù, del talento e della passione musicale.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    IL CASO Clamoroso Inter: a rischio accordo con Pimco per ripagare il debito da 400 mln a Oaktree

    La trattativa tra Steven Zhang e il colosso finanziario Pimco per un finanziamento destinato all’Inter è in una fase di stallo. Secondo Bloomberg, il futuro economico del club nerazzurro è appeso a un filo. Le cifre in gioco sono significative e le conseguenze potrebbero essere gravi per la società e i suoi tifosi.
    Secondo le fonti, il presidente dell’Inter, Steven Zhang, sta cercando di ottenere un prestito di 435 milioni di euro attraverso obbligazioni private con scadenza nel 2026 e un tasso di interesse del 15%. Questo finanziamento è fondamentale per permettere a Zhang di ripagare il debito di 275 milioni di euro verso Oaktree, che, con gli interessi, ha raggiunto circa 375 milioni di euro.
    La scadenza per il rimborso del prestito concesso da Oaktree a Suning è fissata per lunedì 20 maggio. Il nuovo finanziamento prevede il meccanismo del payment-in-kind, dove gli interessi del 15% verranno pagati interamente alla scadenza nel 2026. Questa modalità potrebbe temporaneamente alleviare la pressione finanziaria su Suning, la società madre dell’Inter, ma l’elevato tasso di interesse rappresenta un impegno oneroso nel lungo termine.
    Una parte minore del finanziamento dovrebbe essere destinata al rafforzamento delle finanze del club. Se le negoziazioni dovessero fallire, le ripercussioni potrebbero essere pesanti. L’incertezza finanziaria potrebbe mettere a rischio la stabilità del club, influenzando negativamente l’ambiente interno e il morale dei tifosi.
    Il mancato raggiungimento di un accordo tra Zhang e Pimco potrebbe esporre l’Inter a gravi problemi finanziari. Il debito con Oaktree deve essere saldato tempestivamente per evitare conseguenze devastanti per il club e per Suning. Un fallimento nelle trattative non solo minerebbe la stabilità economica dell’Inter, ma potrebbe anche alimentare dubbi e preoccupazioni tra i tifosi, compromettendo ulteriormente l’atmosfera attorno alla squadra.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Il Governo boccia il super sisma bonus per l’area flegrea

     “Poche ore fa la maggioranza ha nuovamente bocciato in Parlamento la nostra proposta di reintroduzione del Supersismabonus per l’area dei Campi Flegrei.
    L’ennesimo schiaffo in faccia ai cittadini arrivato dopo che alcuni giorni fa i militanti della Lega, in pieno sciacallaggio elettorale, avevano promesso di voler ripristinare la misura per l’area Flegrea, dimenticando forse di aver respinto in passato ogni nostro emendamento che andava in questo senso.
    È evidente a tutti che i leghisti per un voto siano disposti a fare tutto ed il contrario di tutto, però è doveroso ricordare ai cinque o sei militanti della Lega sul territorio che sul tema del bradisismo non accettiamo che qualcuno faccia propaganda.
    Per la delicatezza del tema pretendiamo da tutti la massima serietà e nelle prossime settimane ripresenteremo nuovamente la proposta di reintroduzione del Supersismabonus anche alla Camera”.
    Così il deputato del Movimento 5 Stelle Antonio Caso.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Ad Arzano maxi colata di cemento al posto di un capannone

    Arzano.Il giornalista sotto scorta Mimmo Rubio denuncia speculazioni edilizie in spregio alle regole e alla salvaguardia del territorio.“Ad Arzano, secondo comune più cementificato in Italia con l’83,2 % di suolo impermeabilizzato, secondo solo a Casavatore che detiene il primato con il 90,9 %, si pensa ancora a fare speculazione edilizia con il “favore” di dirigenti e con “l’aiutino” degli amministratori”, denuncia Rubio.
    “Come se non bastasse prevedere un’ulteriore casa comunale con una spesa di circa 6 milioni di euro in luogo magari di un centro sportivo che tanto consenso avrebbe avuto dai cittadini e soprattutto dai nostri giovani ragazzi, ad Arzano si starebbe assistendo – sempre secondo il giornalista che più volte ha chiesto l’intervento della Procura di Napoli – all’ennesima “vendita sulla carta” di nuovi appartamenti che starebbero nascendo nella zona di via Napoli ed adiacenze”.
    “In realtà – spiega il giornalista anticamorra- , secondo beni informati, le case proposte in vendita sulla carta non avrebbero tutte le carte in regola”.
    “Su via Napoli, l’ex opificio “Campanile”, è stato oggetto di rilascio di una autorizzazione che, secondo le regole, prevede una galleria commerciale con una ampia piazza aperta al pubblico, aree di parcheggio al piano terra e interrati e due piani per un totale di 12 appartamenti.
    Il punto è che chi ha “ereditato” il progetto vuole di più sottraendo ciò che spetta per legge al pubblico utilizzo, tanto da aver venduto già ciò che non è stato ancora autorizzato, ma ci penserà la nostra amministrazione ad accontentare gli imprenditori….
    Nelle immediate vicinanze – prosegue- dell’ex opificio Campanile invece, è in corso di costruzione un palazzo di cinque piani in luogo di un vecchio capannone. Ebbene quanto concesso è “illegittimo”.
    Di fatti – secondo Rubio – la norma utilizzata per ottenere la licenza sarebbe quella del cosiddetto “piano casa”, solo che quella norma, oltre a consentire ampliamenti del 20 e 35 %, prevedeva la trasformazione edilizia, a parità di volume, non di un unico capannone dismesso, ma di un “compendio immobiliare”.
    Ovvero un gruppo di fabbricati, magari di un proprietario o di tanti proprietari riuniti in consorzio, purché fossero più immobili dismessi e soprattutto che si trovassero in zone degradate e periferiche.
    Questo per consentire una rigenerazione urbana ed immobiliare di un intera zona degradata a parità di volume, prevedendo anche l’obbligo di lasciare il 30% delle nuove case in costruzione per alloggi popolari attraverso convenzione con il Comune che avrebbe poi individuato i soggetti a cui assegnare la parte degli alloggi popolari.
    Invece si sarebbe data licenza per un palazzo alto circa 16 metri dove esisteva un unico capannone alto 6 metri e peraltro senza prevedere parcheggi in una strada già densamente affollata di auto e senza stipulare alcuna convenzione per l’edilizia residenziale popolare.
    La Legge presa a riferimento, sotto l’aspetto del “compendio Immobiliare” e della “a parità di Volume”, è stata tra l’altro oggetto di una chiara spiegazione del legislatore stesso attraverso la Consulta di garanzia statutaria della Regione Campania, ma sembra che neanche questo chiarimento sia stato tenuto in considerazione da chi ha architettato questo progetto.
    “Ancora una volta in questo paese si favorisce la speculazione edilizia contro ogni norma e legge. Già in tal senso la cosa avrebbe dell’incredibile, che si lasci costruire un palazzo di cinque piani lì al centro di una zona altamente urbanizzata, al centro della città, a ridosso di tanti piccoli fabbricati mono e bi-familiari che si vedranno “oppressi” dai soliti pseudo imprenditori che, guarda caso, sono gli stessi proprietari di immobili “sgarrupati” al centro del paese e che sono riusciti ad ottenere licenze con il piano caso in pieno centro storico edificando palazzi al posto di vecchie abitazioni, ma che si guardano bene dal recuperare e ristrutturare in quanto, in centro storico, non sarebbe ammissibile costruire cinque piani in luogo di un piccolo immobile anticamente di due livelli, tant’è che si lascia lì, in bella mostra, a determinare pericolo di crollo e un interminabile problema di carattere sanitario per i cittadini.
    E noi, a tutela dell’interesse pubblico, in una città dove non c’è più verde, non ci sono servizi, non c’è nulla a salvaguardia di una vivibilità normale, non ci arrenderemo e contrasteremo tutti gli speculatori del mattone, i “prenditori” arzanesi, e i loro soci in affari della politica, che vogliono fare business in contrasto con la legge.
    Invieremo, quindi, informative dettagliate alla Procura perché sia la Magistratura a far luce sulla contrastante difformità del Piano Casa applicato in questi due specifici casi ad Arzano, su queste due maxi colate di cemento e su eventuali omissioni comunali previste per legge (la cosiddetta compensazione “pubblica”)”.
    Francesco Nardelli
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Autopsia per stabilire le cause della morte del 15enne Cristian Caruso

    Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte di Cristian Caruso, il 15enne morto nella piscina di via Nazionale a castel Volturno mentre partecipava a una festa di compleanno con gli amici.
    Il giovane studente del secondo anno all’istituto tecnico industriale “Cesare Falco” di Capua, aveva scelto l’indirizzo legato alle costruzioni aeronautiche. Il suo sogno era lavorare in quel settore, un sogno alimentato dalla presenza del Centro di Ricerche Aerospaziali e dell’aeroporto militare di Grazzanise.
    Poco dopo la tragedia gli amici di Cristian hanno voluto esprimere il loro dolore incontenibile e la loro vicinanza alla famiglia scegliendo la recinzione dell’istituto tecnico come luogo simbolico per un ultimo saluto.
    Un lenzuolo bianco con la foto del giovane, qualche cuore rosso disegnato a mano e un messaggio semplice e toccante: “Cristian vive per sempre”. Un modo per dire che il suo ricordo non si spegnerà mai, che il suo sorriso e la sua vitalità continueranno a vivere nei loro cuori.
    Sui social e nelle strade delle due città si moltiplicano i messaggi di cordoglio per Cristian.  Anche il mondo della chiesa e le autorità locali hanno espresso il loro profondo cordoglio.
    La scomparsa di Cristian lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato. La sua energia, il suo sorriso e il suo sogno di volare rimarranno per sempre vivi nei loro cuori. Un dolore immenso che unisce Capua e Grazzanise nel ricordo di un ragazzo speciale che troppo presto è stato strappato alla vita.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, neonato di soli 3 giorni muore in ospedale a causa di un virus

    Un neonato di appena tre giorni, Antonio, è morto all’ospedale Monaldi di Napoli dopo due ricoveri in ospedale. I genitori, sconvolti dalla tragedia, hanno sporto denuncia e la Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti.
    Antonio, figlio di una giovane coppia di Torre del Greco, è nato con parto cesareo presso la clinica privata Villa Stabia di Castellammare di Stabia senza apparenti complicazioni.
    Poche ore dopo la nascita, – come riporta Il Mattino – il neonato ha iniziato ad accusare febbre alta e altri sintomi preoccupanti.
    I medici della clinica hanno disposto il trasferimento al vicino ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dotato di terapia intensiva neonatale.
    Le condizioni di Antonio sono però peggiorate rapidamente, necessitando di un nuovo trasferimento d’urgenza all’ospedale Monaldi di Napoli.
    Purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione, il piccolo Antonio è deceduto poco dopo l’arrivo al Monaldi.
    I genitori hanno presentato una denuncia per avere giustizia e conoscere i motivi della morte del loro piccolo. L’autopsia chiarirà le cause del decesso, che al momento si ipotizza siano dovute a un virus contratto subito dopo la nascita.
    La Procura di Torre Annunziata sta indagando per accertare eventuali responsabilità da parte del personale medico che ha avuto in cura il neonato.
    Non si esclude che nei prossimi giorni possano essere iscritti nomi nel registro degli indagati, con avvisi di garanzia per permettere la nomina di consulenti di parte e la difesa in sede di autopsia.
    Il dolore dei genitori
    I genitori di Antonio sono comprensibilmente distrutti dalla perdita del loro figlio.L’inchiesta dovrà fare luce su quanto accaduto e chiarire se ci siano state negligenze da parte del personale medico.

    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Imprenditore di Sant’Antimo gambizzato nella sua concessionaria a Sant’Arpino

    Antimo Petito, un imprenditore di 42 anni originario di Sant’Antimo ma residente a Casandrino, è stato gambizzato nel suo ufficio con quattro colpi di pistola alle gambe.
    L’attentato è avvenuto ieri pomeriggio nella sede della sua società di noleggio auto con annesso autolavaggio, situata a Sant’Arpino, al confine tra Frattamaggiore, Grumo Nevano, Sant’Antimo e Sant’Arpino.
    Gli investigatori stanno indagando sul fatto e non escludono alcuna pista. L’uomo è stato trasportato in ospedale. Le sue condizioni non sono gravi i medici dopo aver stabilizzato lo hanno operato per estrargli i proiettili e ricomporre le fratture. Ne avrà per 30 giorni.
    Intanto sentito a sommarie informazioni dai carabinieri ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce ne richieste estorsione e di non sapersi spiegare i motivi dell’attentato nei suoi confronti.
    I militari hanno anche preso visione di tutte le immagini delle telecamere di sorveglianza che ci sono nella zona per dare un volto e un nome agli assalitori.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    Oroscopo di oggi 17 maggio 2024

    Oroscopo di oggi 17 maggio 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segnoAriete (21 marzo – 19 aprile)
    Oggi ti sentirai ottimista e motivato. Approfitta di questa energia positiva per portare a termine progetti e affrontare sfide. Non aver paura di fare un salto di fede.
    Toro (20 aprile – 20 maggio)
    È un momento favorevole per concentrarti sui tuoi obiettivi finanziari. Potrebbero presentarsi opportunità di guadagno inaspettate. Sii cauto nelle tue spese e non eccedere.
    Gemelli (21 maggio – 20 giugno)
    Oggi la comunicazione sarà fluida e sarai in grado di esprimere chiaramente i tuoi pensieri. È un momento propizio per concludere accordi e negoziare.
    Cancro (21 giugno – 22 luglio)
    Avrai bisogno di prenderti cura di te stesso oggi. Concentrati sulla tua salute fisica ed emotiva. Potresti ricevere supporto da fonti inaspettate.
    Leone (23 luglio – 22 agosto)
    Oggi ti sentirai sicuro di te e carismatico. Avrai l’opportunità di brillare e attirare l’attenzione. Approfitta di questa energia per promuovere te stesso e i tuoi obiettivi.
    Vergine (23 agosto – 22 settembre)
    Dovrai essere organizzato e attento ai dettagli oggi. Potrebbero esserci ritardi o ostacoli, ma con pazienza e perseveranza supererai le sfide.
    Bilancia (23 settembre – 22 ottobre)
    Oggi è un giorno favorevole per le relazioni. Potresti incontrare nuove persone o rafforzare i legami esistenti. Sii aperto e onesto nella tua comunicazione.
    Scorpione (23 ottobre – 21 novembre)
    Oggi la tua intuizione sarà acuta. Ascolta la tua voce interiore e segui il tuo istinto. Potrebbero esserci opportunità nascoste o intuizioni che ti guideranno nella giusta direzione.
    Sagittario (22 novembre – 21 dicembre)
    Oggi ti sentirai avventuroso e desideroso di cambiamento. Potrebbero esserci viaggi o opportunità di espandere i tuoi orizzonti. Abbraccia il nuovo e non aver paura di uscire dalla tua zona di comfort.
    Capricorno (22 dicembre – 19 gennaio)
    Oggi sarà una giornata impegnativa ma produttiva. La tua etica del lavoro e la tua determinazione ti aiuteranno a superare le sfide. Non esitare a chiedere aiuto se ne hai bisogno.
    Acquario (20 gennaio – 18 febbraio)
    Oggi ti sentirai creativo e ispirato. Potresti avere idee brillanti o trovare soluzioni innovative a problemi. Approfitta di questa energia per generare nuove idee e progetti.
    Pesci (19 febbraio – 20 marzo)
    Oggi è un giorno per concentrarti sulla tua vita interiore. Prenditi del tempo per meditare, riflettere e connetterti con il tuo Sé superiore. Potresti scoprire qualcosa di nuovo su te stesso.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO

  • in

    De Laurentiis nuova stoccata a Spalletti: “Stagione fallimentare parte da marzo dello scorso”

    Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non perde occasione di dare stoccate al tecnico che gli ha regalato lo scudetto e nel commentare la stagione appena conclusa, definendola “fallimentare” ha ricordato le radici della debacle già nel marzo 2023.PUBBLICITA

    Secondo il patron azzurro, i problemi della stagione 2023/24 erano già evidenti a partire da marzo 2023, quando la squadra subì 4 gol dal Milan. E li che ci fu la rottura definitiva e insanabile con Spalletti.
    E da abile affabulatore,  mentendo sapendo di mentire, ha prima detto che aveva previsto il fallimento e poi etichettato il fallimento come necessario per capire gli errori commessi e ripartire con forza.
    Una sorta di smemorato di Collegno: a giugno aveva detto che questa squadra vinceva da sola con qualsiasi allenatore e che non era necessario un direttore sportivo di polso e competente. Tutti errori che pesano sul suo groppone e sulle sue egocentriche decisioni. E purtroppo nessuno gli ricorda queste
    Nessun rimpianto per la scelta di non “scatenare guerre interne”: De Laurentiis ha spiegato che, nonostante la consapevolezza di non poter competere per lo scudetto, ha preferito evitare conflitti all’interno del club. “Ho accettato la grande soddisfazione dello scudetto e anche la misera annata di quest’anno”, ha dichiarato.
    “In questa stagione possiamo pensare che dire ho sbagliato a mandare via il tecnico Garcia? Chi lo sa, gli sbagli si ammettono in lavoro”, ha affermato De Laurentiis, sottolineando che non teme di assumersi le proprie responsabilità.
    “In società arriveranno molte altre figure”
    De Laurentiis ha annunciato l’arrivo del nuovo direttore sportivo Gianluca Manna, oltre a “molte altre figure” nella società. “Le scelte fatte finora – ha detto – sono frutto degli scouting, degli operatori che sono sempre stati gli stessi”, ha precisato, aggiungendo che “non mi sono fermato neanche quando ho capito che la stagione era compromessa e potevo fermarmi. Vado avanti senza stop per capire anche le opportunità e gli errori”.
    De Laurentiis ha rivendicato la scelta di acquistare il giovane attaccante Ngonge, assumendosene la responsabilità “nel bene e nel male”. Per quanto riguarda gli altri giocatori, ha precisato che sono stati scelti dal club, che ha una squadra di esperti che ci lavora.
    De Laurentiis ha concluso sottolineando che, nonostante la stagione fallimentare, il Napoli rimane un club ambizioso. “Se per un anno non andiamo in Europa non sarà un trauma, respireremo ossigenando il cervello e andremo avanti con grande passionalità. Perché se lavori con passione non perdi, se lavori perché ‘s’adda campà’, non vai da nessuna parte”, ha affermato.
    Leggi Anche LEGGI TUTTO